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Sardegna

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Vivere la campagna

Strutturazione del processo di VAS

  • attivazione preliminare: l’autorità procedente invia all’autorità competente una comunicazione con allegato documento contente contenuti del piano o programma e modalità di informazione e partecipazione;
  • costruzione del rapporto di scoping: elaborato sulla base degli incontri di consultazione tra l’autorità procedente e l’autorità competente al fine di definire la portata ed il livello di dettaglio delle informazioni da includere nel rapporto ambientale;
  • consultazione: tra l’autorità procedente, l’autorità competente e gli altri soggetti competenti in materia ambientale sul rapporto di scoping che deve essere trasmesso via mail agli interessati almeno 10 gg prima della riunione e reso disponibile sul sito web della provincia. La consultazione, salvo diversamente concordato si conclude entro 90gg;
  • redazione: da parte della autorità procedente del piano o programma e predisposizione del rapporto ambientale riportante le informazioni di cui all’All. IV del D.lgs. 152/06 ss mm ii, l’elenco delle osservazioni pervenute durante la fase di scoping e le informazioni sul loro recepimento;
  • avvio della procedura: l’autorità procedente trasmette all’autorità competente la proposta di piano o programma, il rapporto ambientale con la sintesi non tecnica e, ove previsto, lo studio realizzato ai fini della valutazione di incidenza ai sensi dell’art. 5 del DPR 357/97 e ss mm ii, e pubblica un avviso di deposito sul BURAS ai sensi;
  • consultazioni: entro 60 gg dalla pubblicazione dell’avviso sul BURAS chiunque può prendere visione del materiale depositato e presentare le proprie osservazione all’autorità procedente e alla Provincia. Tra il 15° e il 45° giorno dall’avviso l’autorità procedente promuoverà uno o più incontri, adeguatamente pubblicizzati, con i soggetti interessati ed il pubblico per fornire una completa informazione e acquisire elementi di conoscenza e di giudizio;
  • valutazione del rapporto ambientale e degli esiti delle consultazioni: la Provincia con l’autorità procedente esamina la documentazione presentata e le osservazioni, obiezioni, suggerimenti inoltrati. Il proponente dovrà informare l’autorità competente e procedente circa la volontà di adeguare il piano e/o programma e/o il rapporto ambientale alle osservazioni o ai contributi espressi dai soggetti competenti in materia ambientale e dal pubblico interessato dandone comunicazione in cui viene indicato anche il tempo necessario. La comunicazione sospende i termini della procedura sino alla presentazione del piano o programma o del rapporto ambientale modificati. L’autorità competente entro 90 gg dalla data di scadenza della presentazione delle osservazioni formula un parere motivato che deve contenere osservazioni in merito ai contenuti del rapporto ambientale, alla qualità e alla congruenza delle scelte del piano o programma alla luce delle alternative possibili individuate e rispetto alle informazioni ed agli obiettivi del rapporto ambientale, il processo partecipativo condotto per la redazione del piano o programma,l’efficacia e congruenza del sistema di monitoraggio e degli indicatori selezionati;
  • decisione: il piano o programma congiuntamente al rapporto ambientale, allo studio realizzato ai fini della valutazione di incidenza ambientale se prevista, al parere motivato e alla documentazione acquisita nell’ambito della consultazione, deve essere trasmesso all’organo competente per l’approvazione definitiva del piano o programma
  • informazione sulla decisione: la decisione finale deve essere pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Sardegna con l’indicazione della sede ove si possa prendere visione del piano o programma adottato e di tutta la documentazione oggetto dell’istruttoria. Devono essere, inoltre, rese pubbliche anche attraverso la pubblicazione dei siti web dell’autorità procedente e competente i seguenti documenti: - il parere motivato espresso dal Servizio SAVI - una dichiarazione di sintesi in cui si illustra in che modo le considerazioni ambientali sono state integrate nel piano o programma e come si è tenuto conto del rapporto ambientale e degli esiti delle consultazioni, nonché le ragioni per le quali è stato scelto il piano o il programma adottato, alla luce delle possibili alternative individuate - le misure da adottare in materia di monitoraggio.
  • monitoraggio: Il proponente garantisce il monitoraggio degli effetti ambientali significativi dell’attuazione del piano o programma e del raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità prefissati attraverso gli indicatori e le misure definite nel rapporto ambientale, utilizzando a tal fine i dati acquisibili attraverso i meccanismi di controllo esistenti o appositamente reperiti. A tal proposito invia periodicamente alla autorità competente un rapporto che dovrà essere reso pubblico attraverso i siti web dell’autorità competente e dell’ARPAS.