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Promuovere lo sviluppo locale utilizzando i prodotti tipici dell'agro-alimentare del territorio, è questa l’idea che sta alla base della costruzione del “Paniere della Provincia Verde”.
L’idea progettuale consiste nella creazione di un paniere composto dalle produzioni agro-alimentari del territorio, che verrà consegnato ed esposto in tutte le strutture ricettive e di ristorazione del Medio Campidano. Così concepito il paniere diventa un veicolo per mettere in relazione gli operatori del settore agro-alimentare e del settore turistico, nella direzione di costruire un’offerta turistica integrata, composta da un mix di cultura, tradizioni, artigianato ed enogastronomia. Il paniere diventa inoltre un utile strumento di comunicazione per rappresentare “chi siamo e cosa facciamo” per valorizzare un territorio da troppo tempo privo d’identità propria, in un contesto generale nel quale la crescente competizione impone anche al sistema territoriale la formulazione di strategie di marketing territoriale. Il paniere contiene i prodotti agroalimentari tipici, tradizionali e locali, suddivisi in diverse categorie: ortaggi, frutti, formaggi, insaccati, prodotti da forno, olive e olio, miele, legumi e vegetali, vini, funghi e acque minerali. L’idea di creare il Paniere della Provincia Verde è stata promossa dalla Provincia del Medio Campidano e dal Sistema Turistico Locale (STL) nell’ottica di promuovere il “Mangiar sano in Campidano”. Di conseguenza il Paniere è la logica continuazione del programma “Mangia come parli” messo in campo nelle scuole della Provincia sin dalla nascita dell’Ente, continuato con “Vivere la Campagna” e altri Piani di valorizzazione di importanti biodiversità, promosso con le giornate dell’AgriCultura, e con la guida sull’enogastronomia. Questi piani non vanno visti singolarmente ma valutandone l’interazione fra loro, in modo integrato, tasselli di una strategia di marketing territoriale che si pone l’obiettivo della promozione del "prodotto territorio", capace di valorizzarne le potenzialità di sviluppo, le caratteristiche socioeconomiche e ambientali, e di incentivare l'imprenditorialità locale. L’organizzazione del Paniere ha coinvolto nella prima fase circa 135 aziende alberghi, ristoranti, agriturismi ecc, 35 aziende produttive, 18 aziende artigianali. Il Paniere è destinato anche a diventare un marchio di accompagnamento di tutti i prodotti che hanno i loro punti di forza nella loro qualità e tipicità. L’intenzione infatti è quella di garantire al consumatore prodotti di qualità e di sicura provenienza. Altra importante finalità è quella di dar vita ad una rete di consumo a livello provinciale in collaborazione con gli albergatori, i ristoratori, gli agriturismi, gli agricoltori, gli artigiani e i promotori del turismo. Entro la fine del 2009 sarà infatti portata a compimento la terza fase del progetto che prevede tra le iniziative più significative: la registrazione del marchio; la definizione delle schede di prodotto; l’inserimento dei produttori e dei prodotti che ancora non ne fanno parte; la realizzazione di un contenitore, per veicolare i prodotti selezionati sul mercato, marchiato “Paniere della Provincia Verde”, la realizzazione delle vetrofanie “Il Paniere della Provincia Verde”, “Qui si mangia sardo”; un disciplinare per l’attribuzione delle vetrofanie; l’assegnazione delle vetrofanie alle aziende produttrici che hanno partecipato alla costituzione del Paniere; la realizzazione e l’assegnazione di vetrofanie del “Paniere” e del “Qui si mangia sardo” alle strutture ricettive accreditate. Sarà inoltre realizzata una promozione a livello regionale e nazionale per far conoscere anche oltre i confini provinciali i migliori prodotti delle aziende del Medio Campidano.
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