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Thursday, December 25, 2008 - LA GAZZETTA DEL MEDIO CAMPIDANO
Apicoltori in ginocchio a causa della presenza della varroa, pericoloso parassita e del gruccione, un uccello che si ciba di api. La provincia del Medio Campidano vuole correre ai ripari e ha scelto la strada di un incentivo al comparto apicolo che sta vivendo queste gravi problematiche. La provincia sta dalla parte dell' apicoltore e lo dimostra con un incontro avvenuto il 3 dicembre scorso nella biblioteca comunale di Guspini per discutere assieme agli apicoltori il destino di un settore fondamentale nella provincia. La riunione anticipa le decisioni della giunta, così ha voluto il presidente Fulvio Tocco: <E'
giusto incontrare prima gli apicoltori per illustrare i nostri progetti e per raccogliere suggerimenti. Abbiamo pensato a un
premio mantenimento nella misura di 10 euro per alveare fino a 150 alveari per azienda, un contributo straordinario, ma soprattutto un aiuto concreto alle aziende. Si farà un bando al quale presenteranno domanda, in tempi brevi, dopo le opportune verifiche verrà concessa il contributo>.
<Attraverso un giusto piano di intervento sull'agricoltura-aggiunge il presidente.vogliamo che il contadino non sia solo un produttore agricolo, ma diventi custode del territorio, assumendo responsabilità nella gestione del paesaggio. Un miglioramento delle campagne si traduce in un miglioramento dell'ambiente. Tutta la collettività deve sostenere i produttori per evitare l'abbandono delle campagne>. L'unico requisito da presentare: l'iscrizione all'AsI. Per Mauro Pusceddu, apicoltore: <E' un beneficio utile in tempi di moria di api. Sposo il progetto nella sua interezza e credo sia giusto richiedere almeno l'iscrizione alla Asl>. I progetti della provincia verde sono di più ampio respiro: <Dopo lavoreremo per un progetto strategico di tutela della filiera del miele per chi lavora il torrone e il mandorlo>. Renato Cerchi, assessore comunale di Guspini: <La provincia ha avuto un'idea straordinaria, l'aiuto alla filiera consentirà uno sviluppo del settore. Guspini è un comune associato a Città del miele, in Sardegna ve ne sono soltanto altri due: Arbus e San Sperate. La nostra provincia è la prima in Italia ad essersi associata a Città del miele. L'azione che si vuole adottare è in linea con gli intenti di questa associazione nazionale. Il futuro sarà uno sviluppo che metta in rete tutti gli apicoltori. Per Guspini è un riconoscimento del lavoro fatto da anni nella
promozione del miele e dei prodotti derivanti da mieli locali, soprattutto attraverso la sagra del miele, inserita nel programma provinciale di Agricoltura. Secondo Angelo Virdis apicoltore premiato con le due gocce d'oro <Bisogna partecipare di più alle sagre e ai concorsi bisogna farsi conoscere>. Al dibattito è intervenuto anche Francesco Sanna, tecnico di Laore, agenzia regionale per lo sviluppo agricolo, che ha precisato: <Molti apicoltori lavorano con elevata professionalità. Le competenze in questo momento sono fondamentali, per questo suggeriamo alla provincia di realizzare con la nostra collaborazione la formazione e l' aggiornamento degli operatori del mondo
apistico>.
