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Sardegna

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Vivere la campagna

"Terra: difendiamola con energia”

locandina

Monday, April 16, 2012 - COMUNICATO STAMPA

Reclamato a Tuili l’aiuto della Regione per sostenere il progetto Vivere la Campagna

Tocco a Cappellacci: puntare sull’insostituibile energia rinnovabile della terra per accrescere il peso relativo della Sardegna nella Globalizzazione

Nella mattinata di Sabato 14 aprile, il presidente della provincia Fulvio Tocco, al convegno che ha aperto la stagione della Sardegna in miniatura a Tuili con la presentazione del laboratorio scientifico sulle energie rinnovabili e l’iniziativa "Terra difendiamola con energia", ha presentato al presidente della Regione, Ugo Cappellacci, il progetto agro- eco- ambientale “ Vivere la Campagna”, annoverato tra le buone pratiche della pubblica amministrazione, in ambito nazionale, da Federculture, da Città del Bio, dalla Fondazione Promo P.A., dal Crel Sardegna, e internazionale, dalla grande organizzazione Arco Latino.
Dal punto di vista operativo il progetto è condiviso da 1.381 imprese agricole e dai comuni del Medio Campidano; in questo momento, manca solo la Regione Sardegna perché possa assumere rilevanza strategica, dando completezza al gruppo di lavoro. “Si tratta di un progetto finalizzato alla conservazione degli eco-sistemi” - ha commentato Tocco – “ma che ha una insostituibile funzione per la produzione di derrate alimentari, al fine di non ricorrere continuamente all’importazione di queste. Importazioni che stanno impoverendo la Sardegna”. Ha aggiunto Tocco: “La competizione territoriale richiede un’efficace strategia competitiva in termini di visione del futuro, che in tempi veloci possa tradursi in obbiettivi concreti. Obbiettivi che si possono conseguire e trasformare in buone azioni, anche nel breve periodo”.
Il presidente Cappellacci ha annuito e ha espresso interesse per il progetto di marca mediocampidanese, dichiarando che verrà esaminato in tempi brevi; soddisfatta della proposta anche l’Assessore all’industria Alessandra Zedda, presente al convegno.