Logo della Provincia del Medio Campidano

Sardegna

Salta la barra di navigazione e vai ai contenuti

Vivere la campagna

Frutta, verdura e ortaggi a chilometri zero

Conferenza stampa

Wednesday, October 27, 2010 - LA NUOVA SARDEGNA

Sabato mattina a Villacidro verrà inaugurato il primo mercato rurale del Linas, della Marmilla e del Campidano
La struttura realizzata vicino al centro direzionale del Consorzio Industriale

VILLACIDRO. Frutta, verdura e ortaggi adesso si comprano direttamente dal contadino. Sabato sarà inaugurato il primo mercato rurale «Le tre terre» del Medio Campidano (Linas, Marmilla, Campidano), realizzato dalla Provincia in collaborazione con il Consorzio industriale, il Comune di Villacidro e la rete Città del Bio. Si tratta di una modernissima struttura mercantile adiacente il centro direzionale del Consorzio, dove sarà sperimentata la filiera agricola corta, dal produttore al consumatore. Il taglio del nastro alle 10 alla presenza dei contadini del progetto Vivere la Campagna, dei produttori aderenti al Paniere dei prodotti tipici e al Patto Verde, del sindaco di Villacidro Ignazio Fanni, del presidente del Consorzio Industriale Giorgio Danza, il direttore della Città del Bio Ignazio Garau (un sardo emigrato nella penisola) e del presidente della Provincia Fulvio Tocco.
L’idea di un mercato rurale è conseguente alle politiche di sviluppo territoriale della Provincia, segnate da iniziative come «Mangia come Parli», le giornate di AgriCultura, Vivere la Campagna e del Paniere dei prodotti tipici. «In questi anni - ha affermato il presidente Tocco in conferenza stampa - si è parlato tanto di politiche finalizzate ad accorciare la filiera per sostenere le aziende degli agricoltori, degli allevatori e degli artigiani del Medio Campidano. Il Mercato Rurale non è altro che la logica conclusione di quel virtuoso piano di lavoro».
Con l’istituzione del Mercato rurale del Medio Campidano saranno incentivati, promossi, organizzati i prodotti delle aziende che fanno parte del Paniere dei prodotti tipici e delle aziende che sono state finanziate dal “Patto Verde”. Saranno commercializzati i prodotti delle aziende locali, quelli che appartengono alla tradizione storica locale e altri coltivati con materie prime locali.
«Per risanare l’economia e superare la crisi oltre che attraverso l’industria, l’artigianato e il terziario - ha aggiunto il presidente del Civ, Giorgio Danza - la via dello sviluppo passa per l’agricoltura sostenibile e per l’indotto turistico che la stessa riuscirà a determinare anche attraverso le nuove formule di vendita a chilometro zero».
Infine il sindaco Ignazio Fanni: «Il mercato rurale, riservato alla vendita diretta da parte dei produttori locali, rappresenta un’importante opportunità per la valorizzazione e promozione dello straordinario patrimonio agroalimentare ed enogastronomico delle nostre terre, e rappresenta inoltre un valido strumento per la tutela dell’ambiente e della salute del consumatore».
LUCIANO ONNIS