Logo della Provincia del Medio Campidano

Sardegna

Salta la barra di navigazione e vai ai contenuti

Vivere la campagna

Provincia e turismo: un binomio di STiLe con il Sistema Turistico Locale

Il Presidente Fulvio Tocco e l'Assessore al Turismo Fabrizio Collu - partecipazione alla Fiera di Monaco

Thursday, April 1, 2010 - RIVISTA MYSARDEGNA n. 6/2010

Un triennio ricco di soddisfazioni e di risultati incoraggianti: è positivo il bilancio tracciato dal STL (Sistema Turistico Locale) del Medio Campidano. L’analisi dei flussi
turistici. anche per l'anno 2009 conferma un trend positivo negli arrivi e nelle presenze turistiche, nonostante l'impatto della crisi economica globale e la concorrenza dei mercati esteri. Rispetto all'anno 2006, e quindi nel giro di tre anni si è ottenuto uno straordinario risultato, con dati complessivi che registrano un aumento di arrivi turistici superiori al 38% e di presenze turistiche del 57%. Numeri che incoraggiano la Provincia del Medio Campidano a proseguire nel lavoro fatto sinora, mettendo in campo azioni tese a rafforzare la propria identità interna e la visibilità esterna. Questi sono i risultati raggiunti dalla Provincia del Medio Campidano nel corso dell'ultimo triennio, anche grazie
All’operatività e all'efficacia delle azioni poste in essere dal Sistema Turistico Locale.
Una sfida nata con la sottoscrizione dell'accordo di programma del STL Medio Campidano fra 47 soggetti pubblici ed operatori privati, giunta ormai alla terza ed ultima annualità. Il progetto del STL Medio Campidano composto da sedici diverse azioni, ha impegnato risorse per un totale complessivo di € 1.297.892,00, spalmate nel triennio 2007/2009.

Oggi, a distanza di tre anni si ritiene utile un momento di analisi e riflessione sulle cose fatte e ciò che resta da fare. "II potenziale del turismo è enorme - sostiene Fulvio Tocco, Presidente della Provincia - si stima che per ogni euro speso nella ricettività se ne contano altri 3 in tutti gli altri settori economici. La vera sfida che Provincia e Sistema Turistico Locale perseguono è quella di riuscire ad integrare il turismo con le attività economiche del nostro territorio, a partire dalle eccellenze offerte dall'agroalimentare e dall'artigianato artistico racchiusi nel Paniere del Medio Campidano". L'obiettivo di fondo dell'azione provinciale è stato quello di creare un'identità turistica basata sui valori della nostra tradizione e cultura attraverso la valorizzazione di tutte le risorse disponibili (i luoghi) costruendo prodotti turistici basati su beni culturali, ambiente e natura incontaminata, produzioni agroalimentari ed artigianali locali (le proposte). In quest'ottica si è cercato di rafforzare un'identità, una marca territoriale e un posizionamento coerente con l'immagine della Provincia Verde, sposata dal territorio sin dalla sua istituzione. Creare una propria identità turistica, culturale e ambientale, ed
essere riconoscibili all'esterno rappresentava infatti il primo passo per lo sviluppo turistico di una nuova destinazione qual è il Medio Campidano.
Un obiettivo ambizioso perseguito attraverso la realizzazione del marchio e dell'immagine coordinata, alla quale si sono ispirati anche la stampa di materiali informativi ed editoriali, completa di tutta l'offerta dei servizi ricettivi,di ristorazione e turistici presenti nel territorio. In particolare è stata realizzata una pubblicazione monografica plurilingue (l-Land), quattro pubblicazionj tematiche sull'ambiente, artigianato, cultura ed enogastronomia ed una Carta turistico-stradale, strumenti di marketing fondamentali per presentare il territorio e per fruire dello stesso nel momento in cui il turista lo visita. In coordinamento con il Piano Fiere dell' Assessorato Regionale del Turismo,e degli altri STL Provinciali, e valutate le richieste provenienti dai soggetti associati, il Medio Campidano ha partecipato alle principali Fiere e borse turistiche (FITUR di Madrid, BIT di Milano, FREE di Monaco, ITB di Berlino, TUR di Goteoborg, SITC di Barcellona, WTM di Londra, Salone delle Vacanze a Lugano, BTMA Paestum per citarne alcune) per veicolare all'esterno l'offerta turistica del territorio. Alle manifestazioni suddette hanno partecipato, in base allo specifico settore di interesse, gli Enti e gli operatori del territorio che operano nella ricettività. nella promozione turistica e incoming, nella gestione di beni culturali e ambientali, e diversi produttori del settore enogastronomico e dell'artigianato.
La seconda macro azione denominala "Marketing interno", con l'obiettivo di creare rete tra i protagonisti dell'offerta locale, ha visto un'intensa attività di sensibilizzazione e assistenza tecnica a supporto degli operatori.
Con la collaborazione del Centro Servizi Promozionali per le Imprese è stata effettuata una mappatura della realtà delle imprese legate trasversalmente al fenomeno turistico, con incontri di natura formativa rivolti agli operatori del settore. Tra le attività di marketing interno, si segnala la partecipazione a diversi workshop (incontri fra le imprese del settore) e l'organizzazione di educational tour con operatori stranieri.

Le azioni "Luoghi" e "Proposte" sono state attuate in modo sinergico andando a realizzare attività promozionali riguardanti tutte le aree del territorio, valorizzando le attrattività del Linas, della Marmilla e del Campidano Centrale. Nei mesi estivi sono stati attivati in via sperimentale alcuni Info Point in punti strategici dove è stata posta in essere un 'azione di accoglienza, promozione e distribuzione del materiale turistico. Nello specifico, all'interno della macro azione "Luoghi" che mira a far crescere e completare alcune esperienze territoriali, il STL ha organizzato la partecipazione a specifici workshop con operatori e giornalisti specializzati (a Madrid, Siviglia, Edimburgo, Parigi) ed educational tour con operatori italiani e stranieri (tedeschi, francesi, inglesi, svizzeri, austriaci, paesi bassi e scandinavi).
I beni culturali della Marmilla sono stati promossi e valorizzati con apposite campagne di comunicazione, come nel caso dei beni culturali della Fondazione Barumini Sistema Cultura, e la promozione, con il Consorzio Sa Corona Arrùbia, di una rete di musei, siti archeologici e beni culturali di valore regionale.
Altre risorse peculiari oggetto di valorizzazione sono state l'architettura in terra cruda del Campidano Centrale, tema centrale di un convegno e workshop internazionale, e la rete di ospitalità diffusa promossa con apposito evento regionale in collaborazione con l'Università di Cagliari e la RAS.
La maggior parte delle risorse sono state investite nelle "Proposte", la macro-azione che sostiene e promuove i prodotti turistici già esistenti (mare, ambiente, terme e cultura) e vendibili sul mercato.
La costa di Arbus con il nostro "Mare a cinque vele" è stato promosso attraverso la partecipazione alle diverse fiere di settore, la pubblicazione di una guida plurilingue specifica sulle risorse e l'offerta turistica delle coste (iGuide) e l'organizzazione di eventi promozionali ed educational tour sul territorio.
Grande ritorno promozionale si è avuto inoltre con la realizzazione di documentari televisivi e servizi fotografici diffusi a livello internazionale. Per coloro che amano scoprire e vivere l'ambiente in maniera attiva sono stati realizzati servizi publiredazionali sulle principali testate di settore per promuovere i percorsi di trekking, di cicloturismo e mountain-bike e percorsi a cavallo. Sono stati prodotti degli speciali sulla rivista Itinerari e Luoghi e Tutto MountainBike, percorsi cicloturistici plurilingue Sardinia Bike e la Guida all'Ospitalità Rurale con tutti gli agriturismo provinciali.
Vacanza attiva ma anche relax. Il Medio Campidano offre infatti la possibilità di godersi una vacanza all'insegna della salute e del benessere psico-fisico con le proposte delle Terme di Sardara promosse in questi anni a Thermalia-Napoli, principale fiera del settore, e con la divulgazione di un apposito DVD incentrato sulla realtà termale di Sardara e l'apertura di un info-point durante il periodo estivo.
La storia e l'identità del nostro territorio trova espressione soprattutto con la presenza diffusa di monumenti archeologici e culturali. Ogni anno l'Ufficio Turismo ha promosso i "grandi attrattori culturali" al pubblico della Borsa Mediterranea del turismo archeologico di Paestum, dove il Medio Campidano è stato tra i fondatori dell'Associazione Nazionale delle Province Unesco.
Il patrimonio culturale e letterario sono stati al centro della manifestazione di "Librando nel Medio Campidano". rassegna che ha interessato tutto il territorio con circa 20 appuntamenti che hanno visto protagonisti autori ed artisti sardi.
Sin dalla sua costituzione, inoltre, la Provincia del Medio Campidano è stata impegnata a tutelare e valorizzare le biodiversità e le produzioni agroalimentari locali.
Un percorso iniziato con il calendario de "Le Giornate di AgriCultura", quest'anno promosse anche con una campagna coordinata di spot televisivi. Ma non solo: prodotti e produttori locali che hanno trovato visibilità all'esterno grazie alla presenza in siti internet (Mondo del Gusto, Turismo y Ocio, Sole 240re), in importanti trasmissioni radiofoniche (si pensi al "Gastronauta" su Radio 24), in articoli di riviste specializzate (es. Cucina Italiana, Euposia, Degusta, Economy Mondadori). Il STL ha provveduto anche ad allestire diversi corner espositivi delle produzioni locali, favorendone la promozione anche nei confronti dei turisti che si dimostrano sempre più interessati all'acquisto di souvenir enogastronomici. In questo senso il Paniere del Medio Campidano diventa un utile strumento di comunicazione per rappresentare all’esterno "chi siamo e cosa facciamo".
Il passo successivo è quello di dar vita ad una rete di consumo a livello provinciale da definire con le associazioni dell'agricoltura, del commercio e della ristorazione avviando un percorso che conduce alla registrazione di un marchio collettivo in grado di garantire al consumatore prodotti di sicura provenienza attraverso la predisposizione e la sottoscrizione di un disciplinare a tutela della qualità e della provenienza.
Nell'ambito delle iniziative tese a valorizzare il patrimonio agroalimentare si è tenuto a Villamar, e per la prima volta in Sardegna, il concorso nazionale "Pecorini d'Italia e Le Forme del Bio" organizzato in collaborazione con l'Associazione Nazionale Città del Bio, con numerosi premi ed attestati per le nostre produzioni casearie.
A dicembre, infine, unica tra le province sarde, il Medio Campidano ha partecipato alla manifestazione fieristica “L’Artigiano in Fiera 2009", tenutasi presso il nuovo quartiere fieristico di Milano-Rho. Presa d'assalto da oltre tre milioni di visitatori, la più grande e affascinante campionaria d'Italia, ha permesso a dieci operatori del Medio Campidano di mettere in mostra la tradizione agroalimentare ed artigianale del territorio e di vendere i prodotti che la testimoniano.
"Con la partecipazione a L'Artigiano in Fiera - conclude il Presidente Tocco - la Provincia ha concluso l’anno con un duplice risultato: da un lato ha permesso ai piccoli produttori locali di essere presenti in una pizza importante come quella meneghina, dall'altro, i prodotti accompagnati dal materiale promozionale della Provincia, sono diventati un veicolo per far conoscere il territorio del
Medio Campidano nel mercato nazionale ed internazionale" .
In conclusione, considerando tutte le attività programmate e poste in essere nel corso del triennio, il STL Medio Campidano è riuscito a rispettare i parametri indicati dalle linee guide regionali, impiegando le risorse nei tempi di attuazione previsti dal cronogramma approvato dalla Regione.
Visita il portale della provincia: www.provincia.mediocampidano.it