Salta la barra di navigazione e vai ai contenuti
Vivere la campagna
Agricoltura
Ambiente
Bilancio e Patrimonio
Consigliera di Parità
Cultura
Formazione Professionale
Immigrazione/Emigrazione
Innovazione Tecnologica
Lavori pubblici e Viabilità
Lavoro
Personale
Pianificazione Territoriale
Politiche giovanili
Politiche Sociali
Protezione civile
Pubblica Istruzione
Sport
SUAP
Trasporti
Turismo
URP
Monday, October 19, 2009 - L'UNIONE SARDA
Provincia
Nel Medio Campidano la famiglia contadina non s'è estinta. Anzi è persino cresciuta: nei 28 comuni della Provincia verde il numero di chi sceglie di lavorare la terra è passato da 783 del 2007 a 1.191 nel 2008. La presenza più numerosa si registra a Villacidro ed a Guspini. Dunque un incremento di 408 operai-agricoli. Contro ogni tendenza, tengono bene anche le aziende a conduzione diretta che si assestano ad una discreta quantità: 1.818 in tutto il territorio.
Il Comune più agricolo è Villacidro. Il capoluogo di provincia, infatti, conta 284 aziende regolarmente iscritte all'Inps. Lo segue a distanza Guspini con 193 aziende. Sanluri, l'altro capoluogo, invece, arriva a contarne appena 127. Scritto, nero su bianco, sulle tabelle dei dati che arrivano dalla Previdenza sociale. «Il Campidano», osserva stupito e un po' sollevato il presidente Fulvio Tocco», non se ne rende conto, eppure è ancora un paese di famiglie contadine. Era ciò che sospettavamo, dal momento che da un po' di tempo parlare del settore agricolo è diventato per noi pane quotidiano. Il merito è di una serie di iniziative che vanno da una campagna di sensibilizzazione agli aiuti de minimis ai progetti made in Campidano. Vivere la Campagna è quello che ha ricevuto più consensi. Nella campagna agraria del prossimo mese, si prevede addirittura l'adesione di un migliaio di aziende, pronti a coltivare leguminose».
SANTINA RAVÌ
