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Thursday, April 17, 2008 - L'UNIONE SARDA
Accordo fatto con la società Italia lavoro e i sindaci di San Gavino e Gonnosfanadiga
Tirocinii, la Provincia sale in cattedra
Al via tre progetti per ex carcerati, disoccupati e studenti
Diverranno realtà tre progetti per i tirocinii di formazione e orientamento. Ieri in Provincia sono stati firmato gli accordi.
La Giunta Provinciale ha siglato un protocollo d'intesa per attivare tirocini di formazione e orientamento con Italia Lavoro e le amministrazioni comunali di San Gavino e Gonnosfanadiga. «Si è così tenuto conto del fatto che alle Province sono attribuite funzioni in materia di lavoro, che devono essere integrate con quelle di orientamento, istruzione e formazione, anche mediante la promozione di programmi e progetti nell'ambito dei tirocinii formativi e di orientamento, utili all'apprendimento di competenze spendibili nel mercato del lavoro», ha affermato l'assessore provinciale al Lavoro, Velio Ortu.
Ieri mattina, nella sede della Presidenza Provinciale a Sanluri, sono state presentate le prime tre iniziative, inserite nel protocollo d'intesa. La prima riguarda il progetto "Lavoro nell'inclusione sociale dei detenuti beneficiari dell'indulto", promosso dal ministero del Lavoro d'intesa con il ministero della Giustizia e affidato a Italia Lavoro, al fine di supportare e accompagnare il reinserimento nel tessuto sociale dei beneficiari del provvedimento di clemenza e prevenire possibili rischi per la sicurezza pubblica. «Un progetto che doveva partire subito dopo l'indulto, ma per diverse questioni burocratiche si attua con ritardo», ha sottolineato Giovanna Gorini, coordinatrice nazionale di Italia Lavoro. Alle aziende disposte ad assumere almeno per un anno sarà assegnato un contributo di mille euro al mese e all'ex detenuto un contributo di 2.700 euro.
Altro progetto è quello dell'amministrazione comunale di San Gavino denominato "Ponte scuola lavoro". «Intendiamo incentivare le aziende, che hanno sede legale e operativa nel Medio Campidano, per l'attivazione di tredici tirocini formativi e di orientamento, finalizzati all'inserimento nel sistema produttivo locale durante il periodo della pausa dalle attività scolastiche», ha spiegato l'assessore Marisa Mamusa. Saranno coinvolti gli studenti di San Gavino di età compresa tra i 18 e i 24 anni, che frequentano la scuola secondaria di secondo grado o l'università. «Il tirocinio dovrà svolgersi per un periodo massimo di due mesi, luglio-agosto o agosto-settembre 2008», ha precisato Alessandra Fantinel del Cesil. Il rimborso di 500 euro lordi sarà interamente finanziato dal Comune di San Gavino, che provvederà ad erogare le somme previste per ogni tirocinante all'azienda ospitante. Le spese per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e la responsabilità contro terzi è a carico della Provincia.
Il progetto dell'amministrazione comunale di Gonnosfanadiga è finalizzato all'inserimento nel mondo del lavoro di giovani disoccupati, di età compresa tra i18 e i 25 anni, appartenenti a nuclei familiari multiproblematici, in situazioni di emarginazione sociale. «Il tirocinante - afferma il sindaco, Nino Zanda - sarà assistito da un tutor aziendale che provvederà a monitorare il rispetto delle attività previste dal progetto».
GIAN PAOLO PUSCEDDU
