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Sardegna

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Vivere la campagna

Referendum, tagli e patto di stabilità hanno scaraventato Comuni e Province nel caos

sede Presidenza Provincia Medio Campidano

Wednesday, November 21, 2012 - COMUNICATO STAMPA

PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO: ESTINZIONE ANTICIPATA DEI MUTUI

LA PROGRAMMAZIONE DEGLI INVESTIMENTI DEGLI ENTI LOCALI, PER I PROSSIMI ANNI, VA RIVISTA ALLA LUCE DEL RIORDINO ISTITUZIONALE

La Giunta provinciale del Medio Campidano, tramite gli uffici competenti, sta acquisendo gli elementi necessari per valutare l’estinzione anticipata dei mutui, stipulati in passato per la realizzazione delle opere pubbliche. La situazione finanziaria della pubblica amministrazione isolana è radicalmente cambiata a causa del referendum, dei tagli predisposti dal governo di Roma e del Patto di stabilità, che riversa i suoi effetti negativi sulle imprese e i cittadini. La stretta imposta dal governo centrale per salvare il paese dal collasso impone all’ente locale di rivedere repentinamente la strategia programmatica, in quanto sono venute meno le condizioni e le risorse finanziarie per portare a temine la pianificazione preventivata. Per i mutui contratti con il Banco di Sardegna l’estinzione anticipata non comporta nessuna penale; la procedura prevede di fare la richiesta di estinzione del mutuo almeno 30 giorni prima della scadenza della rata, solo dopo apposita deliberazione del Consiglio provinciale. L’estinzione anticipata non fa venir meno la realizzazione dell’opera, in quanto, il capitale relativo resta a disposizione dell’Ente. Per la Provincia, il debito residuo a fine 2012 ammonta ad € 7.952.680,41; pertanto, ipotizzando l’estinzione di una parte dei mutui corrispondenti alla somma di € 2.772.542,87, utilizzando l’avanzo di amministrazione di € 2.600.000,00 e la somma di € 172.542,87 (che è il contributo che lo Stato ha erogato alla Provincia a fine ottobre 2012), si ridurrebbero le spese per i mutui nella misura complessiva di € 245.194,60. Considerato che le norme in vigore, che regolano la vita finanziaria della pubblica amministrazione nazionale, precludono ogni possibilità d’impiego delle somme giacenti, è necessario estinguere quelle parti di mutuo che non possono essere utilizzate a breve.