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Tuesday, June 16, 2009 - L'UNIONE SARDA
Provincia. Ma l'opposizione critica: finanziati solamente progetti di basso profilo
«Siamo la Provincia più dinamica. In 4 anni di vita siamo cresciuti: basti pensare che oggi il numero dei dipendenti è di 140 e che il rendiconto di oggi chiude a pareggio con 41 milioni e 600 mila euro, 17 milioni in più rispetto al 2007». L'assessore provinciale al bilancio, Fernando Cuccu, presenta al Consiglio il consuntivo 2008 e sottolinea il fatto che i conti tornano e che addirittura avanzano 3 milioni di euro. Ricorda che dal 2005 al 2009 «sono stati spesi 120 milioni di euro e 40 milioni sono già impegnati per strade e scuole». Soddisfatto anche il presidente Fulvio Tocco che anticipa l'impegno di «uno studio per promuovere e valorizzare i beni culturali del territorio».
Storce il naso, invece, l'opposizione e il neonato gruppo misto. «È ora di smetterla - osserva il consigliere Filippo Tuveri - di pensare ai Piani di valorizzazione dell'asparago, del melone all'asciutto e tralasciare problemi importanti quali l'amianto, lo sviluppo turistico, la scuola del Cettolini, i rifiuti e le promesse non mantenute ad iniziare dall'elicottero che avrebbe dovuto sorvolare le nostre foreste e la Costa Verde». Lamenta poi uno scollamento fra la giunta ed il Consiglio: «Mai nessuna Commissione è stata coinvolta in decisioni importanti: tutto cade dall'alto. Soldi spesi per le strade dimenticando che le arterie principali sono 4: Villacidro-Sardara, Sanluri-Gesturi, Sanluri-Guspini e la viabilità del mare».
«Un occhio di riguardo per la Marmilla -chiede il consigliere di minoranza Giovanni Ulargiu- quasi sempre trascurata rispetto al resto del territorio, e uno sguardo in più ai nostri giovani, professionisti seri e preparati, ma sinora ignorati per far posto a dirigenti che arrivano da Cagliari». Alla fine il documento passa con i 12 voti favorevoli della maggioranza, i 7 astenuti del gruppo misto e i 3 contrari dell'opposizione.
SANTINA RAVÌ
