Salta la barra di navigazione e vai ai contenuti
Vivere la campagna
Agricoltura
Ambiente
Bilancio e Patrimonio
Consigliera di Parità
Cultura
Formazione Professionale
Immigrazione/Emigrazione
Innovazione Tecnologica
Lavori pubblici e Viabilità
Lavoro
Personale
Pianificazione Territoriale
Politiche giovanili
Politiche Sociali
Protezione civile
Pubblica Istruzione
Sport
SUAP
Trasporti
Turismo
URP
Monday, January 28, 2013 - L'UNIONE SARDA
GUSPINI. La situazione resta difficile a distanza di quasi una settimana dall'inizio dell'emergenza
Dopo le analisi fatte dall'Arpas un'ordinanza del sindaco ne vieta l'uso
Mentre in altri paesi del Medio Campidano la potabilità dell'acqua è tornata normale, a Guspini ci sono ancora dei problemi. L'Asl 6 ha comunicato all'amministrazione comunale di imporre il divieto assoluto a tutta la popolazione di utilizzare l'acqua del civico acquedotto, non può essere usata come bevanda o essere incorporata negli alimenti, può invece essere usata per l'igiene personale e della casa sino a nuove disposizioni. Il divieto è stato disposto dall'ordinanza sindacale, in seguito anche alle analisi di laboratorio effettuate dall'Arpas, Dipartimento provinciale di Cagliari, da cui è risultato un valore del parametro Cloriti non conforme. L'ordinanza non interessa i residenti della frazione di Montevecchio, che attingono da un altro bacino di approvvigionamento. «La non idoneità - riporta l'ordinanza del sindaco - comporta che l'acqua può essere utilizzata solo per l'igiene personale e della casa. Si specifica inoltre che la verdura, la frutta e quant'altro non può essere lavata da acqua non idonea al consumo umano e che non può essere utilizzata per la cottura degli alimenti o incorporata negli stessi». L'ordinanza resta in vigore fino a nuovo ordine. Sarà Abbanoa a comunicare all'amministrazione comunale quando l'acqua sarà nuovamente potabile. (g. p. p.)
