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Sardegna

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Vivere la campagna

Giara, i cavallini avranno fieno e un microchip

Cavallini della Giara

Friday, November 9, 2012 - L'UNIONE SARDA

GESTURI. Ieri sopralluogo

«Ci aspettiamo subito un conteggio dei cavallini per capire quanti esemplari ci siano sull'altopiano e quanti siano di proprietà pubblica». È la richiesta del sindaco di Tuili, Antonino Zonca, avanzata all'assessore regionale all'agricoltura Oscar Cherchi, ieri pomeriggio sull'altopiano per un sopralluogo fra i boschi di sugherete, dove is cuaddeddus stanno patendo la fame. Cherchi ha risposto: «L'anagrafatura con i microchip sarà la prima risposta della Regione al territorio». Sarà fatta grazie a una convenzione che sarà sottoscritta fra l'Agenzia Agris, l'Università di Sassari, l'Ente Foreste ed i Comuni di Genoni, Gesturi, Tuili e Setzu.
La proposta alle amministrazioni della Giara ieri è rimasta la stessa fatta una settimana fa, nel primo vertice cagliaritano fra Cherchi ed i sindaci. Un progetto per il controllo sanitario della razza unica al mondo e la loro gestione al centro della riunione nella sala consiliare di Tuili, che ha concluso il pomeriggio di verifica delle condizioni dei cavallini. Is cuaddeddus in effetti non se la passano bene. Gli esemplari gestiti da Agris a Genoni stanno meglio. Gli altri a Gesturi, Tuili e Setzu sono debilitati.
«Il mio obiettivo è far raggiungere a tutti le condizioni di benessere degli animali nell'area di Genoni», ha sottolineato l'assessore regionale Cherchi, che ieri ha visitato la tenuta ex Lavra a Genoni e poi si è spostato a Gesturi. Con lui il sindaco di Genoni, Roberto Soddu, l'assessore di Setzu, Francesco Cotza e il commissario di Agris Efisio Floris. Ma anche il primo cittadino di Gesturi, Gianluca Sedda che ha auspicato che la convenzione «crei nuovi posti di lavoro nella zona».
Intanto ieri il Wwf Sardegna, in un documento, ha sollecitato la rimozione sulla Giara delle vacche che tolgono il cibo ai cavallini, l'istituzione del parco regionale ed il rilancio del piano di gestione del sito di interesse comunitario. E se l'altro giorno è stato trovato il primo puledro morto a Tuili, sta meglio la cavalla recuperata moribonda lunedì. «Migliora giorno dopo giorno», ha assicurato la veterinaria Stefania Garau.
Antonio Pintori