Logo della Provincia del Medio Campidano

Sardegna

Salta la barra di navigazione e vai ai contenuti

Vivere la campagna

«Tutti uniti per superare la crisi»

carciofi

Thursday, January 17, 2013 - L'UNIONE SARDA

SAMASSI. I sindaci della zona si dichiarano pronti ad aiutare gli imprenditori agricoli in difficoltà

I coltivatori di carciofi vogliono affrontare insieme la sfida con il mercato


L'agricoltura e la coltura del carciofo in particolare sono in forte crisi: occorre studiare soluzione per evitare il tracollo. A Samassi la linea d'azione e di intenti comuni è stata decisa in un tavolo tecnico che ha riunito attorno al tema della crisi delle campagne i sindaci di Samassi , Serramanna , Serrenti e Villasor . C'è un punto di partenza per provare a disegnare strategie per uscire dalle secche della crisi che affligge i carcioficoltori sardi, stretti da un mercato sempre più globalizzato che premia il prodotto low cost e sempre meno la qualità: le assemblea dirette con gli stessi agricoltori. La prima domani a Samassi, dove alle 18 nell'aula consiliare di via Deledda è programmato un incontro dal titolo emblematico: “Colture a carciofo e crisi, ricerca di una soluzione e prospettive territoriali”. Enrico Pusceddu, il sindaco di Samassi presenta il tema dei lavori. «L'obiettivo dell'incontro è quello di cercare di unire gli agricoltori attorno alla soluzione di un problema comune», argomenta Pusceddu che torna a parlare del progetto di unione dei coltivatori. «I produttori devono capire che devono unirsi e comprendere appieno la loro reale forza di mercato. Se la Sardegna smettesse di produrre carciofi, mezza Europa resterebbe senza poterne mangiare. La situazione può essere risolta uscendo dai campanilismi, ottimizzando le risorse e le produzioni a livello territoriale». Enrico Pusceddu, reduce dal tavolo con i colleghi sindaci, prova a dettare la linea. «Le possibili soluzioni devono partire dal basso, dagli agricoltori che meglio di ogni altro conoscono i problemi del settore, mentre le amministrazioni locali, provinciali e regionali devono fungere da supporto e da collante tra le diverse anime».
La crisi impone soluzioni a livello territoriale: ecco la sfida. «Di comune accordo lo stesso percorso avviato a Samassi si sta muovendo parallelamente nei comuni di Serramanna, Villasor, Serrenti e Sanluri», continua il primo cittadino di Samassi. Il primo banco di prova domani nell'assemblea dove si raccoglieranno idee, spunti e criticità che poi saranno elaborate nei prossimi incontri territoriali. «La speranza», per Pusceddu, «è quella di riuscire a costruire una piattaforma comune, ampia e condivisa, capace di presentarsi al mercato con una massa critica unita e capace d'affrontare e sostenere la commercializzazione del carciofo».
Ignazio Pillosu