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Sardegna

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Vivere la campagna

Ora il computer svela i suoi segreti alle casalinghe

lavoro al computer

Thursday, December 31, 2009 - L'UNIONE SARDA

Provincia Corsi gratuiti di informatica

«Con la riforma non si scappa: tutti devono imparare ed amare l'innovazione tecnologica. A piccoli passi per entrare nel mondo della conoscenza, dell'informazione, dei servizi che sempre più passano attraverso la rete. Ormai soltanto l'amico mouse può assicurare un concreto aiuto per migliorare la vita sia dei piccoli che dei grandi. Sino agli stessi anziani esclusi dal flusso di comunicazioni che giornalmente transitano su internet. Questo è l'obiettivo numero uno dell'aula informatica che presto sarà aperta a Villacidro, nei locali della Provincia». Gigi Piano e Rossella Pinna, rispettivamente assessore alle Tecnologie e alla Cultura, presentano con un pizzico di entusiasmo il progetto della Regione “@ll-in”. Un'aula e una quindicina di postazioni multimediali per chiunque voglia imparare a prendere confidenza col computer, ma soprattutto per disabili, stranieri, disoccupati, donne che ancora non utilizzano il personal computer.
Le porte tecnologiche si aprono ora a tutti. Gratuitamente e per un paio di ore al giorno sarà possibile scrivere, leggere, studiare, navigare, stampare documenti e ricevere informazioni utili. L'iniziativa coinvolge anche otto Comuni del Campidano: Sardara , Tuili , San Gavino , Villanovafranca , Serrenti , Gonnosfanadiga , Furtei e Serramanna , l'unico paese dove l'impianto verrà sistemato a scuola, nel caseggiato della direzione didattica. Nella maggior parte saranno i centri di aggregazione o le biblioteche ad ospitare la rete.
«Nessuno nella nostra società», dice l'assessore ai Servizi sociali di Sardara, Paolo Zucca, «può ignorare la necessità di imparare ad utilizzare correttamente il computer. Non molto tempo fa cibo, alloggio e denaro erano i bisogni primari dell'uomo. Ma oggi le conoscenze informatiche di base hanno aderito all'elenco. Penso a quando - e sarà molto presto - non ci sarà più l'Albo pretorio affisso nelle bacheche del Comune. Allora solo da casa e davanti al computer si potrà prendere visione degli atti della giunta, del Consiglio e dei servizi offerti».
Così anche il vicesindaco di Serrenti, Leo Talluru: «Accogliere chiunque abbia interesse a frequentare una scuola di computer, è un vantaggio per gli alunni e una soddisfazione per gli amministratori. Saremo presenti nel centro scolastico di via Farina, ad affiancare altri laboratori».
SANTINA RAVÌ