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Saturday, December 8, 2007 - UNIONE SARDA
La perdita dei finanziamenti POR a vantaggio della Provincia per il reinserimento degli ex carcerati e per la ristrutturazione delle scuole nel territorio ha scatenato una ridda di prese di posizione. Da un lato la stessa maggioranza in Consiglio accusa l'opposizione di voler soltanto parlar male dell'operato della giunta guidata da Fulvio Tocco, dall'altro la minoranza replica chiedendo le dimissioni dell'assessore Rossella Pinna, nel mezzo si inserisce il coordinamento di Villacidro dell'Italia dei valori: il movimento che fa capo ad Antonio Di Pietro punta l'indice su «una responsabilità esclusivamente politica - dice il coordinatore Mauro Loru - accompagnata da un lassismo che rivela la più totale inefficienza e inefficacia operativa, a dimostrazione dell'inutilità di un carrozzone burocratico creato per sfamare le clientele locali. Sarebbe ora di dedicare meno tempo ai convegni e indirizzare invece energie ai problemi della gente».
Intanto lo stesso presidente Fulvio Tocco interviene per ricordare «le tante iniziative messe in campo dalla giunta sul fronte della cultura, della scuola, del turismo, delle opere pubbliche, per il resto è inutile rispondere a questa opposizione che sa solo sparlare, benché trovarsi sotto il loro occhio vigile è per noi stimolo a fare sempre meglio». Anche per il diessino Giorgio Danza la minoranza «ha da tempo assunto una precisa posizione di campo, parlar male di chi amministra e disconoscerne i meriti».
Da parte sua l'opposizione chiede le dimissioni di Rossella Pinna e propone di destinare un milione e 600 mila euro del bilancio 2008 al "Progetto pilota locale legalità".
SIMONE NONNIS
