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Sardegna

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Uno scalo per i treni Keller

treno

Monday, October 10, 2011 - L'UNIONE SARDA

VILLACIDRO. La Regione lavora alla riapertura della Golfo Aranci-Civitavecchia
Porto Torres e Oristano alternative per l'imbarco

Forse non sarà necessario scomodare il biblico Mosé per portare le carrozze Keller dall'altra parte del Tirreno. La Regione sta lavorando a tre alternative e dovrebbe bastare davvero poco per attrezzare i porti sardi da cui verranno imbarcati i convogli prodotti a Villacidro. Ne sono convinti i manager della fabbrica, che stanno studiando con i nuovi acquirenti Skoda le vie più rapide per rilanciare la produzione. Condizione necessaria è la riapertura della tratta marittima Golfo Aranci-Civitavecchia, soppressa di recente da Trenitalia, con grossi danni proprio per la Keller.
IL SERVIZIO Si parte da un dato certo, il servizio a chiamata che Trenitalia si è impegnata a garantire con un traghetto ogni 40 giorni. «Una volta a regime con la produzione, per noi servirà un intervallo più breve, diciamo tre settimane», spiega Marco Serpi, commissario liquidatore, fino a pochi giorni fa direttore generale dell'azienda. Da Villacidro le carrozze viaggeranno su rotaia. Impensabile il trasporto sui cosiddetti "coccodrilli", i carrelli trainati da camion: troppo dispendioso e complicato, bisognerebbe fare verifiche di tenuta su strade e ponti lungo il percorso, per non parlare degli ingombri. I binari, che partono dallo stabilimento e s'innestano sulla dorsale ferroviaria principale a Sanluri Stato, permettono invece di spostare le carrozze fino ai porti.
GLI IMBARCHI Per l'imbarco esistono tre alternative: Golfo Aranci offre la tratta più breve per la Penisola e resta la preferita di Trenitalia, che ha promesso alla Regione il servizio a chiamata. Porto Torres e Oristano possono essere invece complementari al capolinea gallurese. «Vanno entrambi perfezionati rapidamente», chiarisce Marco Serpi. «Quello turritano necessita di qualche modifica alle banchine per l'imbarco delle carrozze, quello oristanese sarebbe l'ideale per noi, è proprio dietro casa e le rotaie arrivano fino al molo, c'è solo da lavorare sul pescaggio del bacino».
DESTINAZIONE A parte Civitavecchia, dagli altri due scali la destinazione migliore resta Savona. «È un nodo attrezzato che gli svizzeri usano da tempo per trasferire i loro convogli», aggiunge Serpi ipotizzando un'apertura ai privati per la gestione del collegamento navale: «In questo momento è fondamentale il ruolo della Regione per mantenere aperta almeno una tratta marittima, ci risulta che gli assessori Alessandra Zedda e Christian Solinas stiano lavorando a una soluzione per risolvere il problema».
SKODA La Skoda intende accorciare i tempi, facendo ripartire la Keller entro l'anno. Lo stabilimento palermitano non interessa ai cechi, lo stanno acquistando imprenditori siciliani. Villacidro è integrativo a quelli che la multinazionale già possiede: «L'azienda non verrà svenduta», avverte Serpi «è un capitale umano e tecnologico di prim'ordine, appena sarà chiara la nostra capacità e qualità produttiva Skoda forse acquisterà la fabbrica, senza attendere i due anni ipotizzati».
Simone Nonnis