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Saturday, July 16, 2011 - LA NUOVA SARDEGNA
SANLURI. Da Sassari in Campidano per capire e, perchè no?, copiare il modello di valorizzazione dei prodotti agroalimentari che la Provincia del Medio Campidano ha messo in atto con i progetti "Vivere la campagna", "Mangia come parli" e "Fattorie didattiche", riportando significativi risultati di segno positivo. La Commissione Agricoltura dell'amministrazione provinciale turritana ha fatto visita all'omologo organismo mediocampidanese e in un incontro istituzionale (nella foto) si è fatta spiegare i dettagli delle varie iniziative avviate per meglio valorizzare il settore agroalimentare e dare di riflesso maggior vigore a un settore che, strettamente collegato all'agricoltura, risente della profonda crisi lo attanaglia. Innazitutto un concetto unanime è stato espresso dalle due commissioni: «Con otto milioni di euro l'anno è possibile mantenere i motori accesi dell'agricoltura. Di fronte all'inerzia della giunta regionale, le Province sono in movimento per sostenere la coltivazione del territorio finalizzata alla ripresa dell'economia isolana». Ovvero, l' agricoltura sarda, se sapientemente aiutata, può uscire dalla crisi in tempi brevi. «È stato un confronto vero - ha commentato il presidente della Provincia del Medio Campidano, Fulvio Tocco - sui temi dello sviluppo e della funzione che possono assumere le provincie per evitare il declino del sistema Sardegna». Il tema centrale della visita della commissione provinciale di Sassari è stato il progetto "Vivere la Campagna", ritenuta dagli addetti ai lavori una buona pratica da mutuare da parte delle Province della Sardegna. Alcuni giorni prima, sul medesimo tema, si era già espresso positivamente il presidente della Provincia di Carbonia-Iglesias, Tore Cherchi: «Porteremo questo progetto nel nostro territorio». Gli amministratori sassaresi hanno ascoltato con vivo interesse la presentazione del progetto da parte del presidente della "Provincia Verde" che ha portato delle testimonianze concrete sulla funzione insostituibile dei contadini e dei pastori per favorire la ripresa dell'economia locale e la conservazione degli ecosistemi. Nel piano "Vivere la campagna" sono coinvolte, e pertanto protagoniste, 1270 aziende agricole mediocampidanesi che hanno ricevuto incentivi dalla Provincia per recuperare le terre incolte e utilizzarle per colture tipiche del territorio, in particoalre delle molteplici varietà di leguminose. La delegazione sassarese, attraverso gli interventi del vicepresidente del Consiglio, Antonio Faedda, e dei dodici componenti la Commissione Agricoltura, ha fatto capire di avere le idee chiare e di conoscere già a menadito il progetto "Vivere la Campagna". Il dibattito si è sviluppato poi sulle esperienze dei Piani di valorizzazione, del Paniere della provincia Verde, sull' istituzione del Mercato Rurale "Le tre Terre" e sull' esperienza che si sta portando avanti in collaborazione con l'Agenzia Laore sul tema delle Fattorie didattiche, questione che ha relazionato, con dovizia di particolari, l'assessore Gianluigi Piano. Al termine dell'incontro, gli ospiti sassaresi sono andati via con in tasca il copyright dell'agroalimentare mediocampidanese. Ne faranno buon uso, hanno assicurato andando via da Sanluri.
