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Sardegna

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Vivere la campagna

I sapori della Sardegna nella dimora di Dachau, cittadina della Baviera

mirto

Friday, November 23, 2007 - IL PROVINCIALE

In uno stand agghindato con le immagini delle dune di Piscinas e dei cavallini della lara, i prodotti dell'agroalimentare della Provincia del Medio Campidano sono stati presentati alla DIVA, la fiera della cittadina di Dachau. Sui banchi, accanto agli opuscoli che facevano conoscere la recettività e le immagini, ben figuravano i formaggi, il riso di San Gavino, il liquore Villacidro Murgia e tanti altri interessanti prodotti della dispensa di casa nostra. In attesa di ufficializzare un protocollo di collaborazione tra Provincia del Medio Campidano e la Provincia di Dachau per la promozione. reciproca dell’agroalimentare, del turismo, della ambiente e della cultura, il Presidente Hansjorg Christimann, accompagnato dal sindaco di Dachau Peter Burgel, ha ricevuto il Presidente della Provincia del Medio Campidano Fulvio Tocco per uno scambio reciproco di conoscenze delle due realtà provinciali. L’accoglienza è stata molto calorosa. Le due Province si riconoscono per la piccola dimensione territoriale, per il contenuto numero degli abitanti e per l’economia rurale.

Dachau è una tipica cittadina rurale dell’antica Baviera. In fiera sono stati presentati i formaggi sardi, molto graditi dai visitatori. L’operatore commerciale di Villacidro Giampaolo Fonnesu ha piazzato tutti i suoi prodotti in un rapporto giocoso con la spassosa clientela. I formaggi della Central e del caseificio di Villanovaforru hanno qualificato il tavolo dell’esposizione. I deplians della Central destavano tanta curiosità nei visitatori per la ricchezza delle referenze e la bontà del prodotto sapientemente creato dalla famiglia Villecco nello stabilimento di Villasanta. I visitatori prima assaggiavano e subito dopo si ripresentavano per l’acquisto. I prodotti orticoli confezionati dalla Dispensa del Fattore di Serrenti hanno destato tanta curiosità per l’originalità del gusto e del sapore mediterraneo. Gli asparagi in vasetto e i pomodori secchi sono stati molto apprezzati. Una piccola vetrinetta esponeva lo zafferano di San Gavino. I visitatori si fermavano increduli di fronte ad una bustina di 50 grammi che conteneva quattro bulbi da vendere in fiera. I produttori Franco Sanna e Tommaso Ennas accudivano a tutte le richieste di spiegazione delle donne e degli uomini tedeschi che domandavano chiarimenti di ogni tipo sull’”oro” del Campidano. Forniti di bigliettini illustrativi scritti in tedesco hanno venduto 250 confezioni di bulbi e circa 80 grammi di zafferano confezionato in bustine e in piccole ciotole prodotte dagli artigiani di Arbus e Pabillonis. Questo prodotto di nicchia è un fiore all’occhiello che può essere di aiuto per promuovere l'agroalimentare della Sardegna in Europa. L’olio di Gonnosfanadiga ha fatto la sua bella figura al momento del rinfresco tenutosi in Fiera con le professioniste emigrate da oltre dieci anni Loredana Casula, Onetta Orgiana e le autorità locali della Provincia e del Comune di Dachau. La Casula sfoggiava per l’occasione un tipico costume sardo. Era presente anche Gertrud Palko, buona conoscitrice della Sardegna da 35 anni, e di cui ha curato una guida turistica nell’ADAC, il corrispondente tedesco del nostro ACI. Pane con olio, formaggio e un bicchiere di vino di Mogoro e della Cantina Trexenta di Senorbì hanno reso piacevole e festoso l’incontro tra le due delegazioni.

Dachau è famosa per la sua bella silhouette. Avvicinandosi alla cittadina di 41.000 abitanti si scorge già da lontano la città vecchia, su cui domina il castello sovrastante il fiume Amper e il campanile a bulbo alto e slanciato della chiesa parrocchiale di San Jakob. In passato questo spettacolo ha entusiasmato tanti pittori che riversavano su questa città la loro ispirazione artistica. Dopo i saluti di rito, il presidente Christmann si è impegnato col presidente Tocco a ricambiare la visita in Sardegna nella tarda primavera del prossimo anno, mentre il Sindaco Burgel si è reso disponibile ad incontrare le scolaresche del Medio Campidano interessate a conoscere la storia di Dachau, dei suoi itinerari storici in città e nel centro commemorativo del lager e i luoghi storici legati al campo.