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Sardegna

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Vivere la campagna

La reggia de “Su Nuraxi” , il Parco Sardegna in Miniatura (Barumini,Tuili 2)

Ingresso Parco tematico Sardegna in Miniuatura

Lungo la S.S. 197, alla periferia Ovest dell’abitato di Barumini, piccolo paese della Sardegna centro meridionale, si incontra la maestosa reggia nuragica de “Su Nuraxi”.
Il complesso de “Su Nuraxi” inserito in un paesaggio di colline dal profilo morbido chiamate in sardo "bruncus" è caratterizzato dalla presenza del tavolato basaltico della Giara di Gesturi, Setzu e Tuili. Il complesso archeologico, alla periferia ovest del centro abitato, ha suscitato da sempre grande interesse in studiosi ed appassionati. Gli scavi per portare alla luce il complesso iniziarono nella primavera del 1949 e continuarono sino al 1955. Sei anni di duro lavoro da parte di un équipe specializzata, l’abilità e la costanza negli studi messi a punto dal Professor Lilliu e l’infaticabile lavoro degli operai hanno riportato alla luce questo affascinante e colossale monumento. Grazie al loro impegno noi oggi conosciamo molti aspetti della vita e della storia dei nostri antenati.
Il complesso archeologico è composto da una città sviluppatasi intorno ad una fortezza, tra il XIII e il VI sec. a.C. La reggia nuragica, realizzata in quattro fasi costruttive, presenta una torre centrale a tre piani, un bastione turrito quadrilobato, cortile, pozzo ed una spessa muraglia.
All'esterno della cinta muraria si estendeva un villaggio composto da una cinquantina di capanne. Tra le capanne rinvenute, le più significative sono quella riservata agli incontri del capo: più grande e dalla struttura articolata, e la capanna riservata alle assemblee degli abitanti. Altri ambienti sono stati riconosciuti come officine, cucine, centri di lavorazione.
Intorno al VI sec. a.C. la reggia subì delle distruzioni. La città venne occupata prima dai Cartaginesi e poi dai Romani, riporta tracce di frequentazione sino al III sec. d.C. Dal 1997, il sito è parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Lungo la S.P. n.44 che collega Barumini a Tuili incontriamo il Parco Sardegna in Miniatura.
Il parco si sviluppa su un’area a ridosso della Giara di circa 50.000 mq. all’interno della quale il primo nucleo del parco constava di una serie di riproduzioni in scala dei monumenti principali della Sardegna. Nasceva da un progetto integrato sviluppatosi in alcuni paesi europei tra cui Inghilterra e Danimarca con l’obiettivo, attraverso delle miniature costruite con rigore scientifico e attenzione ai materiali, di proporre al visitatore un excursus che in spazi e tempi limitati fosse occasione di conoscenza dei principali monumenti storici e architettonici del paese rappresentato.
Dato il successo e la popolarità della struttura, si è lavorato molto per ampliarlo e migliorarlo affinché acquisisse sempre più i connotati di polo culturale a carattere scientifico, piuttosto che di parco. Così nacque un primo percorso espositivo all’aperto, una riproduzione scientificamente curata in scala 1.1 dedicata alla civiltà nuragica: il nuraghe, il villaggio, il tempio che insieme ad un sistema di comunicazione affidato a manichini parlanti e pannelli raccontano diversi aspetti della vita quotidiana del tempo.
Ciò che oggi maggiormente distingue e identifica il parco sono la sezione naturalistico - evoluzionistica, il Planetarium ed il Museo dell’Astronomia.
La sezione naturalistico – evoluzionistica dedicata a Charles Darwin è lo spazio espositivo permanente più giovane nel parco, nasce il 20 marzo 2010. La mostra, ripercorre la biografia dello scienziato e approfondisce le sue rivoluzionarie teoria. E’ resa unica da una ricca collezione di fossili, diversi esemplari di animali vivi (tartarughe, iguana, colombi e pappagalli, pesci) e una riproduzione di ben 27 metri di lunghezza della Beagle che lo portò in giro per il mondo. Il viaggio si conclude sulle isole Galapagos, in cui è possibile osservare riproduzioni di tartarughe giganti, iguane e altri animali endemici dell’arcipelago.
Il Planetarium è una moderna struttura a cupola di quasi 11 m. di diametro che offre la possibilità di affacciarci nell’universo alla scoperta del Sistema Solare attraverso una sofisticata tecnologia e l’ausilio di personale qualificato. Recentemente integrato nei contenuti multimediali ed effetti scenografici per il 2011 il Planetarium proporrà nuove elaborazioni e simulazioni.
Il Museo dell’Astronomia da l’opportunità di conoscere l’universo e scoprire quanto l’uomo è stato in grado conquistare in relazione allo spazio. L’allestimento, organizzato per moduli tematici, è arricchito da reperti originali, ricostruzioni tecnologiche, meteoriti, una tuta spaziale originale ed il cibo dell'astronauta, la ricostruzione del suolo della Luna e di Marte, di satelliti, lanciatori etc.
La“Biosfera” è la nuovissima sezione del parco che sarà aperta al pubblico da marzo 2011. In occasione dell’Anno Internazionale delle Foreste la prima biosfera della Sardegna rappresenta un approfondimento a carattere naturalistico – ambientale: un viaggio alla scoperta della foresta tropicale. Piante e piccoli animali, permetteranno di vivere un’esperienza unica di educazione alla sostenibilità ambientale.
L’itinerario suggerisce anche una serie di mete integrative. Villa Asquer a Tuili è l’elegante palazzina ottocentesca che ospita due percorsi museali legati agli strumenti musicali della cultura sarda e alla produzione dell’olio. La Parrocchiale di Tuili e la chiesa di San Domino a Genuri, sono tappe a carattere storico architettonico ed artistico religioso. La chiesa campestre di San Domino risale al XV sec. e custodisce all’interno un antico altare in pietra con particolari decorazioni; la Parrocchiale di Tuili invece, vanta tra i suoi arredi il monumentale Retablo rinascimentale della Madonna con Bambino, opera del Maestro di Castelsardo. Ancora, la Casa di Fra Nicola a Gesturi significativa sia dal punto di vista religioso che storico-etnografico e gli ulivi secolari di Turri, la cui particolarità è data dal fatto che le piante hanno tutte un proprietario diverso, come vuole la tradizione risalente alla dominazione pisana.

Contatti di riferimento:

"Su Nuraxi" - Zona Archeologica:

  • Tel./Fax: +39 070 93 68 128
  • e-mail: fondazionebarumini@tiscali.it
  • web: www.comunebarumini.it

Parco Sardegna in Miniatura:

  • Indirizzo: S.P. Las Plassas - Tuili -  09029 Tuili (VS)
  • Tel./Fax: +39 070 93 61 004 - +39 070 93 61 114
  • Cell.: +39 348 56 12 826
  • e-mail: sardegnainminiatura@gmail.com - minisard@tiscali.it
  • web: www.sardegnainminiatura.it

Polo Museale Villa Asquer:

  • Indirizzo: P.zza San Pietro, sn - 09029 Tuili (VS)
  • Tel./Fax: +39 070 93 63 018
  • e-mail: villasquertuili@interfree.it

Parroco di Tuili:

  • Tel./Fax: +39 070 93 64 406 - +39 0783 95 15 7

Parroco di Genuri:

  • Tel./Fax: +39 070 93 66 001

Parroco di Gesturi:

  • Tel./Fax: +39 070 93 69 009

Comune di Turri:

  • Indirizzo: p.zza Pertini, 1 - 09020 Turri (VS)
  • Tel./Fax: +39 0783 95 02 6 - +39 0783 95 37 3
  • e-mail: sindaco@comune.turri.ca.it