Logo della Provincia del Medio Campidano

Sardegna

Salta la barra di navigazione e vai ai contenuti

Vivere la campagna

Il paese, l’artista,il massiccio montuoso (Villacidro Gonnosfanadiga)

Panorama del Linas

L’itinerario si colloca tra i centri abitati di Villacidro e Gonnosfanadiga, facilmente raggiungibili dalla S.S. 131 attraverso la S.P.61 e la S.S. 196. L’excursus è dedicato ai luoghi più caratteristici dei due paesi, in particolare di Villacidro, il centro abitato più popoloso del Medio Campidano. Attraverso la visita, che ricalca alcune tappe fondamentali del parco letterario Dessì, si accompagnano i ragazzi alla scoperta dell’autore. Di concerto, il contesto paesaggistico del Linas è un ottimo spunto per una riflessione sugli aspetti naturalistico - ambientali che lo identificano.

Il centro storico di Villacidro risale all’età medievale, ma nel corso dei secoli, in particolare nel XIX sec. ha subito delle modificazioni urbanistiche che lo hanno trasformato e reso così come lo vediamo. Il rione Frontera de sa Mitza è caratterizzato dal lavatoio in stile liberty, realizzato alla fine del XIX sec. La struttura, opera architettonica oggi simbolo del paese, permetteva alle donne di usufruire di uno spazio d’incontro, coperto, al riparo dalle intemperie per lavare i panni.
Le stradine strette contornate da palazzotti aggettanti si aprono di tanto in tanto in suggestive piazzette. Su quella principale si affacciano ben tre edifici religiosi. Il più significativo di qusti è indubbiamente la Chiesa Parrocchiale dedicata a Santa Barbara, costruita tra il XII ed il XIV sec. in stile gotico – aragonese in cui sono custoditi ricchi arredi in marmo come l’altare intarsiato ed il fonte battesimale.
Di fronte, l’Oratorio di Nostra Signora del Rosario, in stile gotico – catalano. ospita il Museo d’Arte Sacra dedicato a Santa Barbara che raccoglie manufatti appartenuti alla Confraternita del Rosario, statue lignee ed opere in argento di grande pregio artistico risalenti anche al XVI-XVII sec.
Tra le tappe del parco letterario dedicato a Giuseppe Dessì, oltre al Lavatoio ed alla Parrocchiale, due luoghi simbolo sono Casa Dessì ed il Museo del Romanzo. La prima è la casa di famiglia in cui il giovane Giuseppe trascorse i primi anni della sua infanzia e adolescenza. Si tratta di un imponente edificio signorile con il grande portale in legno, il cortile ed i loggiati che oggi è sede della Fondazione Giuseppe Dessì. Il Mulino Cadoni è un edificio che fino al secondo dopo guerra ha ospitato un moderno mulino. Oggi adibito a Museo del Romanzo, è dedicato alle opere dello scrittore ed in particolare al capolavoro di “Paese d’Ombre” vincitore del Premio Strega nel 1972.
Fuori dal percorso letterario ma nel cuore del paese è di notevole interesse Sa Potecaria, piccolo museo privato, ospitato nei locali adiacenti la Farmacia Fanni. Nel Farmamuseo sono raccolti antichi arredi, utensili e strumenti inerenti l’attività sanitaria. Il nucleo principale della raccolta, risalente agli inizi del novecento, apparteneva alla vecchia farmacia del paese. Particolarmente suggestiva è la riproduzione di quest’ultima con gli arredi, il bancone, una cassa dei primi del ‘900 e poi gli albarelli, gli strumenti, le bilance, i mortai, il laboratorio galenico.

La seconda parte dell’itinerario è dedicata al Monte Linas. Il massiccio, costituito da varie punte la più alta delle quali è la punta Perda de sa Mesa, è in gran parte di formazione granitica di un’età di circa 300 milioni di anni, affiancata in alcune parti da formazioni scistose-arenarie.
Il paesaggio è costituito da ampie creste, vallate e gole profonde, che formano fra l’altro le cascate di Muru Mannu , Piscina Irgas e Rio Linas. La vegetazione è costituita da estesi boschi di quercia da sughero e leccio, macchia mediterranea come corbezzolo, fillirea, erica, alaterno. La parte più elevata è coperta da gariga e vegetazione bassa; e la particolare presenza di un endemismo raro: l’elicriso del monte Linas. Tra le specie animali che lo abitano vi sono: la volpe, il cinghiale, il riccio, il gatto selvatico, la donnola, il cervo sardo, l’aquila, la poiana.
Sono presenti diversi sentieri per escursionisti, abbastanza frequentati. L’area è Sito di Importanza Comunitaria e Oasi di Protezione Faunistica.
Una delle principali porte d’accesso al massiccio del Linas è il Parco Comunale Perd’e Pibera nel comune di Gonnosfanadiga. Ex sito minerario, l’area quasi completamente coperta di boschi, è uno dei parchi comunali più estesi della Sardegna. Gli immobili utilizzati per l’attività estrattiva, sono oggi strutture turistiche ricettive, ideali per gite ed escursioni en plein air.

Si propongono due tappe integrative la cui fruizione è consigliata su richiesta. A Gonnosfanadiga, nel centro del paese, l’edificio del Monte Granatico ospita una ricca collezione naturalistica dedicata alla fauna del Monte Linas. Sono rappresentate più di 100 specie animali, tra cui anche esemplari di specie rare o ormai estinte in Sardegna. Il percorso espositivo è completato da diorami e pannelli descrittivi e due stazioni interattive che offrono un percorso dedicato ai suoni della natura del Linas. Per i più piccoli è possibile, su richiesta, seguire il laboratorio didattico che promuove approfondimenti a carattere scientifico e naturalistico.
A Villacidro il Civico Museo Archeologico Villa Leni, inaugurato nel 2003 raccoglie una serie di reperti archeologici provenienti dal paese di Villacidro e dalle zone limitrofe che coprono un arco temporale molto vasto: dall’età preistorica a quella romana.

Arrivo a Villacidro h. 10.00 am;
Visita ai musei del paese (Farmamuseo, Museo d'Arte Sacra), la Parrochiale e il Lavatorio;
Presentazione della figura di Giuseppe Dessì con la visita al Museo di Paese d'Ombre (su prenotazione), pranzo;
Escursione sul Monte Linas, Parco Perd'è Pibera;
Fine visita h. 16.00

Contatti di riferimento:

Fondazione Dessì:

  • Riferimento: Fondazione Dessì
  • Tel./Fax: +39 070 93 14 387
  • Fax: +39 178 22 18 462
  • Cell.: +39 347 41 17 655 - +39 340 66 60 530
  • e-mail: fondessi@tiscali.it
  • web: www.fondazionedessi.it

Parroco Villacidro:

  • Tel.: +39 070 93 20 18
  • e-mail: dongiovannipinna@gmail.com
  • web: www.parrocchiasantabarbara.it

Museo Santa Barbara:

  • Riferimento: Parroco Villacidro
  • Tel.: +39 070 93 20 18
  • e-mail: dongiovannipinna@gmail.com
  • web: www.parrocchiasantabarbara.it

Farmamuseo Sa Potecaria:

  • Indirizzo: via Roma, 19 - 09039 Villacidro (VS)
  • Tel./Fax: +39 070 93 20 17
  • e-mail: info@farmamuseo.it
  • web: www.farmamuseo.it

Monte Linas e Parco Perd'e Pibera Gonnosfanadiga:

  • Referente 1: Comune di Villacidro
  • Indirizzo: P.zza Municipio, 1 - 09039 Villacidro (VS)
  • Tel./Fax: +39 070 93 44 21 - +39 070 93 16 066
  • e-mail: pubblicaistruzione@comune.villacidro.ca.it
  • web: www.comune.villacidro.ca.it
  • Referente 2:
  • Soc. Coop. Fulgheri, escursioni naturalistiche nel territorio
  • Indirizzo: via Sant'Efisio, 11 - 09039 Villacidro (VS)
  • Tel./Fax: +39 070 93 46 000
  • Cell.: +39 347 75 08 430
  • e-mail: info@coopfulgheri.it

Museo Naturalistico Gonnosfanadiga:

  • Referente 1: Comune di Gonnosfanadiga
  • Indirizzo: via Regina Elena, 1 - 09035 Gonnosfanadiga (VS)
  • Tel./Fax: +39 070 97 951 - +39 070 37 99 857
  • e-mail: segreteria@comune.gonnosfanadiga.ca.it
  • Referente 2: Chiesa parrochiale
  • Tel./Fax: +39 070 97 99 493
  • Referente 3: Soc. Coop. Fulgheri, escursioni naturalistiche nel territorio
  • Indirizzo: via Sant'Efisio, 11 - 09039 Villacidro (VS)
  • Tel./Fax: +39 070 93 46 000
  • Cell.: +39 347 75 08 430
  • e-mail: info@coopfulgheri.it

Museo Archeologico Villa Leni:

  • Referente: Soc. Coop. Fulgheri, escursioni naturalistiche nel territorio
  • Indirizzo: via Sant'Efisio, 11 - 09039 Villacidro (VS)
  • Tel./Fax: +39 070 93 46 000
  • Cell.: +39 347 75 08 430
  • e-mail: info@coopfulgheri.it