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Sardegna

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Vivere la campagna

Arti e cultura - Is moris de sa storia

Passeggiata tra il verde e le chiese campestri

Sa Provincía de su Campidànu de Mésu est arrica meda de risòrsas storicas, artisticas e culturalis.Su logu est stetiu trastigiau de tempus meda e custu fatu at lassau arrastus profúndus, siat in is monúmentus, siat in is traditzionis. Est dificili fai unu percursu, poita iat tocai a scioberai arrischendi de no bi’ cuncu logu bellu, po custu si consillaus de castiai aróru e non perdi’, aici, nudda de su grandu repértoriu de storia, de cultura, de monuméntus e de vistas spantosas.
Sa bellesa de is sítus e de is monuméntus est, giai sempri, acumpangiada de vistas spantosas.

 

 

  • Area archeologica Alla scoperta di Sardara (Sardara)
    A pochi km dall’asse stradale della 131, al km. 54, si trova il centro abitato di Sardara, situato nel cuore del Campidano tra il massiccio del Linas ed il Monte Arci. Grazie alla sua posizione strategica il centro vanta una storia ricchissima, per questo l’itinerario proposto è prevalentemente a carattere storico e archeologico.
  • Castello di Las Plassas A spasso tra l’età nuragica e il primo rinascimento (Villamar, Villanovafranca, Las Plassas)
    Prima tappa dell’itinerario è il paese di Villamar, raggiungibile dalla S.S.131 attraverso la S.S. 197. Il nucleo storico del paese sorge tra due fiumi il Riu Mannu e il Riu Cani. Presumibilmente furono la posizione geografica, il terreno fertile e la presenza dell’acqua a favorire la stabilizzazione di gruppi umani sin dal III millennio a.C.; sono molteplici ed importanti le tracce archeologiche relative a diverse epoche che provengono dalla zona.
  • Facciata della chiesa campestre di San Sisinnio a Villacidro Cresias Romanicas e santuarius antigus
    In su Campidanu de Mesu nci funt medas cresias de sartu, chi funt postas in su birdi e in localidadis tra is prus stravanadas de su territoriu, ingiriadas de padentis de olia e de ilixi. Custas funt testimongias de una civilidadi agru-pastorali, chi uniat a pari su traballu de donnia dì
  • Esposizione al museo archeologico Genna Maria “Genna Maria” e l’Ospedale “Managu” (Villanovaforru, Siddi)
    L’excursus, ambientato in Marmilla, si incentra in particolare sui paesi di Villanovaforru e Siddi, facilmente raggiungibili dalla S.S. 131 attraverso la S.P. 52.
  • Esposizione al museo Dea luna “Genna Maria” e “Sa Corona Arrubia” (Villanovaforru, Lunamatrona)
    L’excursus, ambientato in Marmilla, si incentra in particolare sui paesi di Villanovaforru e Lunamatrona. Facilmente raggiungibili dalla S.S. 131 attraverso la S.P 52 i due centri ospitano tre delle principali realtà culturali del territorio provinciale e regionale: il Comune di Villanovaforru il Complesso di “Genna Maria” e l’omonimo Civico Museo Archeologico; il Comune di Lunamatrona il Museo del Territorio “Sa Corona Arrubia”.
  • Spazio espositivo del Monte del Tempo Il Borgo di Montevecchio ed il Percorso Domus Guspini (Guspini, Arbus)
    L’itinerario, collocato tra i comuni di Guspini ed Arbus è un’occasione ideale per scoprire una parte del sistema montuoso Linas – Arcuentu. I due paesi si collocano a poca distanza l’uno dall’altro e sono raggiungibili da più punti della S.S. 131, attraverso la S.S.126 o la S.S. 197. In questo excursus si va alla ricerca non solo delle bellezze paesaggistiche e naturalistiche ma anche storiche, economiche, sociali e culturali legate al XIX e XX sec.
  • Armatura esposta presso il castello di Sanluri Il borgo medievale e la Casa delle Farfalle (Sanluri, San Gavino)
    Percorrendo la SS 131 tra Cagliari e Oristano si incontra , all’altezza del km.44 la cittadina di Sanluri, prima tappa del nostro itinerario. L’area in cui sorge il paese riporta tracce antropiche sin dall’età preistorica, ma è nel medioevo, con le vicende giudicali che la storia del posto si lega a quella regionale, nazionale ed europea.
  • Ingresso alla Casa delle Farfalle Il Museo del Risorgimento, la Casa delle Farfalle, la religiosità attraverso l’arte, l’architettura e le tradizioni (Sanluri, San gavino, Serramanna, Samassi)
    Percorrendo la SS 131 tra Cagliari e Oristano si incontra , all’altezza del km.44 la cittadina di Sanluri, prima tappa del nostro itinerario. L’area in cui sorge il paese riporta tracce antropiche sin dall’età preistorica, ma è nel medioevo, con le vicende giudicali che la storia del posto si lega a quella regionale, nazionale ed europea. Il Castello d’Arborea, icona del paese ospita oggi un importante Museo del Risorgimento.
  • Minniera di Canale Sareci a Villacidro Il paese, l’artista,il massiccio montuoso (Villacidro Gonnosfanadiga)
    L’itinerario si colloca tra i centri abitati di Villacidro e Gonnosfanadiga, facilmente raggiungibili dalla S.S. 131 attraverso la S.P.61 e la S.S. 196. L’excursus è dedicato ai luoghi più caratteristici dei due paesi, in particolare di Villacidro, il centro abitato più popoloso del Medio Campidano.
  • Vista noturna lavatoio Il paese, l’artista,il massiccio montuoso (Villacidro Gonnosfanadiga)
    L’itinerario si colloca tra i centri abitati di Villacidro e Gonnosfanadiga, facilmente raggiungibili dalla S.S. 131 attraverso la S.P.61 e la S.S. 196. L’excursus è dedicato ai luoghi più caratteristici dei due paesi, in particolare di Villacidro, il centro abitato più popoloso del Medio Campidano.

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