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Sardegna

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Vivere la campagna

Tradizioni - Mille volti di una cultura antica

Costumi tipici di Tuili

Le tradizioni popolari del Medio Campidano sono spesso argomento di studi da parte di appassionati e ricercatori, ma l’interesse e la curiosità che suscitano non si limitano al mondo accademico e coinvolgono anche turisti e curiosi.
Le tradizioni e gli antichi rituali sono ben lontani dall’essere semplici e fredde testimonianze del passato e sono ancora oggi vivi e ben radicati nella cultura locale, oltre che parte integrante della vita quotidiana.
Esplorare o semplicemente osservare questo mondo ricchissimo di colori, musiche, costumi, antichi rituali, e molto altro ancora, è un motivo di arricchimento culturale per chi vuole conoscere la provincia nella sua essenza più pura e profonda.

 

 

  • Dune di Piscinas Dalla montagna al mare: il borgo minerario di Ingurtosu e il sistema dunale più alto d’Europa (Arbus)
    Il Comune di Arbus è raggiungibile dalla S.S. 131 attraverso la S.S. 126. La sua caratteristica principale è il territorio, uno dei più estesi e dei più diversificati in Sardegna.
  • Esposizione al museo Dea luna “Genna Maria” e “Sa Corona Arrubia” (Villanovaforru, Lunamatrona)
    L’excursus, ambientato in Marmilla, si incentra in particolare sui paesi di Villanovaforru e Lunamatrona. Facilmente raggiungibili dalla S.S. 131 attraverso la S.P 52 i due centri ospitano tre delle principali realtà culturali del territorio provinciale e regionale: il Comune di Villanovaforru il Complesso di “Genna Maria” e l’omonimo Civico Museo Archeologico; il Comune di Lunamatrona il Museo del Territorio “Sa Corona Arrubia”.
  • Caratteristi buoi durante la festa di Sant'Isidoro a Serramanna I colori della tradizione
    Le ricche tradizioni del Medio Campidano si manifestano anche attraverso la varietà dei colori e dei tessuti; l’abito della festa variopinto e di varia foggia è il protagonista in tutte le occasioni importanti: uomini, donne e bambini dagli abiti ricchi ed eleganti accompagnano le celebrazioni dei santi...
  • Spazio espositivo del Monte del Tempo Il Borgo di Montevecchio ed il Percorso Domus Guspini (Guspini, Arbus)
    L’itinerario, collocato tra i comuni di Guspini ed Arbus è un’occasione ideale per scoprire una parte del sistema montuoso Linas – Arcuentu. I due paesi si collocano a poca distanza l’uno dall’altro e sono raggiungibili da più punti della S.S. 131, attraverso la S.S.126 o la S.S. 197. In questo excursus si va alla ricerca non solo delle bellezze paesaggistiche e naturalistiche ma anche storiche, economiche, sociali e culturali legate al XIX e XX sec.
  • Vista noturna lavatoio Il paese, l’artista,il massiccio montuoso (Villacidro Gonnosfanadiga)
    L’itinerario si colloca tra i centri abitati di Villacidro e Gonnosfanadiga, facilmente raggiungibili dalla S.S. 131 attraverso la S.P.61 e la S.S. 196. L’excursus è dedicato ai luoghi più caratteristici dei due paesi, in particolare di Villacidro, il centro abitato più popoloso del Medio Campidano.
  • Museo casa Steri a Siddi Il territorio racconta…la natura, le tradizioni, la storia: “Sa Corona Arrubia”, il Parco “Sa Fogaia” ed il Museo Ornitologico (Lunamatrona, Siddi)
    L’excursus, a carattere prevalentemente naturalistico ed archeologico spazia tra i comuni di Lunamatrona e Siddi, facilmente raggiungibili dalla S.S. 131 attraverso la S.P 46, diramazione della S.S. 197. Nell’anfiteatro naturale di basalto rosso chiamato “Corona Arrubia” nasceva una ventina d’anni fa un complesso museale dedicato alla Marmilla
  • Miniere di Montevecchio La rivoluzione industriale sarda tra XIX e XX sec. Il borgo minerario di Montevecchio ed il Percorso Domus Guspini (Guspini, Arbus)
    L’itinerario, collocato tra i comuni di Guspini ed Arbus è un’occasione ideale per scoprire una parte del sistema montuoso Linas – Arcuentu. I due paesi si collocano a poca distanza l’uno dall’altro e sono raggiungibili da più punti della S.S. 131, attraverso la S.S.126 o la S.S. 197.
  • Cestino di vimini portato in processione da una ragazza in costume tipico Le vie del fare
    In provincia si conservano molti antichi mestieri, grazie soprattutto all’abilità e alla maestria dei numerosi appassionati ed artigiani che custodiscono le antiche arti del fare; i loro manufatti sono parte integrante ed inscindibile delle sagre e delle feste. Oggi come nel passato la festa è un momento di condivisione e di scambio...
  • Santa Maria Angiargia a Collinas Le vie della fede: gli antichi riti
    Tradizioni religiose e antichi riti popolari si tramandano in Provincia come parti integrate di una radicata storia religiosa e popolare, legata alla quotidianità e ai tempi della terra e dei campi. Per i più curiosi il suggerimento è di assistere nei vari periodi dell’anno alle varie manifestazioni religiose e popolari...
  • Esposizione al museo Dea luna “Sa Corona Arrubia”, il Museo Ornitologico ed il Parco “Sa Fogaia” (Lunamatrona – Siddi)
    L’excursus, a carattere prevalentemente naturalistico ed archeologico spazia tra i comuni di Lunamatrona e Siddi, facilmente raggiungibili dalla S.S. 131 attraverso la S.P 46, diramazione della S.S. 197.