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Vivere la campagna
Sfruttate fin dal periodo fenicio-punico, le terme o acquae Napolitanae furono avviate a pieno ritmo a partire dal periodo romano. I romani crearono una città intorno ad esse con edifici pubblici, di soggiorno, foro, teatro e tempio. Il centro fu abbandonato a causa della malaria nel periodo giudicale e riscoperto in età moderna verso la fine dell’800. Attualmente sono divenute le prime terme moderne della Sardegna, offrono servizi e prestazioni di alta qualità tali da farle competere con le più conosciute località termali del resto d’Italia.