Logo della Provincia del Medio Campidano

Sardegna

Salta la barra di navigazione e vai ai contenuti

Vivere la campagna

Storia e archeologia

Menhir nelle campagne di Guspini

Il territorio della provincia del Medio Campidano, per la sua fertilità e posizione geografica, è stato abitato e frequentato fin dalle epoche più antiche.
Numerosi siti e ritrovamenti testimoniano la permanenza e la dimora stabile dei popoli e delle genti che si sono susseguiti nel corso dei secoli.
Tra i luoghi maggiormente noti e apprezzati vi sono molti siti nuragici di grande importanza, in particolar modo il complesso di Barumini dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Delle epoche successive ricordiamo i siti di epoca fenicio-punica come la città di Neapolis, e di età romana come le terme di Sardara. Certamente non vanno dimenticate le imponenti testimonianze risalenti al Medioevo che ancora una volta confermano la centralità e l’importanza strategica della zona, tra queste i tre castelli di Monreale, Las Plassas e Sanluri, unico esempio di dimora di epoca giudicale, ancora abitabile.

 

 

  • Le incantevoli terme di Sardara Terme di Sardara
    Sfruttate fin dal periodo fenicio-punico, le terme o acquae Napolitanae furono avviate a pieno ritmo a partire dal periodo romano. I romani crearono una città intorno ad esse con edifici pubblici, di soggiorno, foro, teatro e tempio...
  • Nuraghe San Pietro Ussaramanna, Nuraghe San Pietro
    Ubicato all’interno del centro abitato, il nuraghe prende il nome dalla chiesa omonima oramai scomparsa. Di tipo quadrilobato, è formato da torri a forma circolare collegate tra loro da cortine murarie rettilinee. Il mastio, meglio conservato rispetto al resto della costruzione...
  • Villacidro, Parrocchia di Santa Barbara Villacidro, Museo di Santa Barbara
    Tra architettura e arredi sacri in Piazza Santa Barbara, 2 a Villacidro è possibile visitare il Museo Santa Barbara. Un museo vivo, fatto di architetture e di opere di arredo nel loro contesto d'origine, che racconta un percorso di vita e un'esperienza da tener presente per andare oltre. L'opera di chiunque senta la necessità
  • Ingresso del Esterno del laboratorio di restauro archeologico Villanovaforru, Laboratorio di restauro archeologico
    Al piano terra della scuola statale del paese sono ospitati da diversi anni i laboratori tecnici del Museo Civico Archeologico. In questi spazi vengono posti tutti i materiali ed i reperti provenienti dagli scavi archeologici del territorio...
  • Reperti all'interno del museo civico archeologico Villanovaforru, Museo Civico Archeologico
    I reperti recuperati negli scavi del complesso nuragico di Genna Maria sono custoditi all’interno del Museo Civico archeologico che occupa un edificio del XIX secolo già adibito a Monte Granatico. L’esposizione, a più sezioni tematiche...
  • Vista dall'alto del complesso di Genna Maria Villanovaforru, Parco archeologico Genna Maria
    Il parco archeologico è ubicato sulla sommità di una collina circondata da una ricca vegetazione formata da pini, lecci, arbusti locali e ginepri. Il complesso nuragico è costituito da un nuraghe complesso datato al 1350 a.C., e da tre torri costruite...
  • L'Altare nuragico all'interno del nuraghe Villanovafranca, Fortezza nuragica "Su Mulinu"
    Il complesso nuragico sorge a poca distanza dall’abitato ed è stato recentemente reso fruibile al pubblico. La fortezza Su Mulinu, costruita con blocchi di arenaria e massi calcarei, è composta da un bastione trilobato e dalla cinta antemurale...
  • Reperto custodito nel museo archeologico Villanovafranca, Museo Civico Archeologico "Su Mulinu"
    Tutti i reperti ritrovati nel sito nuragico di “Su Mulinu” sono custoditi nel Museo Civico Archeologico, ubicato presso l’edificio del Monte Granatico nel centro storico del paese. La raccolta comprende oggetti che vanno dal periodo preistorico...

|< INDIETRO 1 2 [3]