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venerdì 13 marzo 2009 - REDAZIONE
La Pro Loco di Furtei nel 2002 indice la prima edizione della Festa della Terra. Dalle tradizioni legate alla terra e al mondo contadino, nasce questa festa che ripropone riti liberatori che permettono di riaffermare le tradizioni e l'identità di un popolo.
La Festa giunta alla sua ottava edizione, quest'anno avrà i riflettori puntati sul "carciofo spinoso" varietà ancora poco conosciuta e che trova difficoltà ad affermarsi nel mercato nazionale. Un prodotto locale di qualità con caratteristiche peculiari, sul quale ha deciso di scommettere la Pro Loco e il Comune di Furtei con un progetto che ha ricevuto il sostegno della Provincia del Medio Campidano.
La Festa della Terra, ospitata nella nella palestra di Furtei, si aprirà sabato 14 alle ore 16, alle ore 18 ci sarà la preparazione e distribuzione de su calladeddu, la prima cagliata del latte nel processo di lavorazione del formaggio. Alle 19,30 per tutti invece is arrubieddus, un dolce a base di ricotta e limone. Alle 20 animazione musicale. Domenica alle 10 riaprono gli stands, alle 13 pranzo con un menù tipico a base di "spinoso": antipasti con carciofi fritti, salumi e pane, poi fregola con salsiccia e carciofi e risotto con asparagi, secondo agnello in umido e come dessert torta alla frutta. Piatti preparati sotto l'occhio vigile dello chef Mario Pili.
«Il menù sarà caratterizzato dai prodotti del paniere verde della Provincia del Medio Campidano».
La Provincia del Medio Campidano è impegnata a difendere e valorizzare tutte le biodiversità del territorio al fine di rafforzare l'identità sarda e locale, nonché a tutelare la salubrità alimentare.
Un percorso cominciato con il progetto di educazione alimentare "Mangia come parli", continuato con "Vivere la campagna" e altri Piani di valorizzazione di importanti biodiversità, promosso con le giornate di AgriCultura.
Sulla scia di queste iniziative nasce il "Paniere della Provincia Verde".
"Il Paniere della Provincia Verde, è la prima iniziativa di questo genere realizzata in Sardegna. Avviene attraverso l'attività di individuazione e censimento dei prodotti presenti sul territorio e legati a più filiere produttive. L'obiettivo ora è quello di avviare un percorso, che conduca alla registrazione del marchio.
L'intenzione è quella di garantire al consumatore prodotti di qualità e di sicura provenienza. Dando vita a una rete di consumo a livello provinciale da definire insieme alle associazioni economiche dell'agricoltura, dal commercio, della ristorazione e del turismo"
Il Presidente della Provincia del Medio Campidano
Fulvio Tocco
