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Sardegna

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Vivere la campagna

L’apicoltura Andrea Farci, quando passione e studio diventano sinonimo di miele di ottima qualità.

Andrea Farci titolare dell'azienda omonima

giovedì 8 luglio 2010 - REDAZIONE

L'Apicoltura Andrea Farci nasce alla fine degli anni ‘90, Andrea Farci è il titolare dell'azienda omonima. Nato e vissuto fuori Sardegna decide, ad un certo punto della sua vita, di seguire la sua passione per la natura e lasciare il lavoro sicuro per fare rientro nel paese d’origine del padre, Lunamatrona.
Il territorio incontaminato della Marmilla lo portano a scegliere la strada dell'apicoltura, professione affascinante e stimolante, ma anche impegnativa e imprevedibile, con molte incognite essendo legata a fattori ambientali e climatici non sempre favorevoli e prevedibili.
Un’avventura ricca di emozioni e fascino che lo ha portato ad abbracciare questo lavoro con impegno e dedizione sempre più costanti. Un percorso professionale accompagnato costantemente dallo studio di quello che è oggi un comparto che sta vivendo gravi problematiche a causa della moria di api che ha colpito il pianeta, un grave periodo di crisi, forse il peggiore del settore.
Durante la visita all’Azienda, Andrea ci spiega con grande competenza e passione, che se non si riuscirà a limitare la diminuzione delle colonie, la situazione potrà alterare l'ecosistema. Le api sono, infatti, insetti preziosissimi per le impollinazioni che avvengono in natura, dalla loro attività dipende la sopravvivenza di gran parte delle specie vegetali del pianeta.
Se le api scompaiono dal pianeta la stessa sopravvivenza dell’uomo verrà messa in pericolo.
Una moria dovuta a cause difficilmente contrastabili dagli stessi apicoltori, la crescente presenza negli ambienti agricoli di molecole altamente tossiche per le api, la recrudescenza della varroasi e delle virosi legate a questa patologia, gli andamenti climatici stagionali irregolari che influiscono pesantemente sul ciclo biologico dell’insetto, non ultima l’azione operata dal gruccione, predatore goloso delle api.
Praticare una buona attività di allevamento in apicoltura significa prima di tutto rispettare le api e la loro natura. Il principale obiettivo dell’Azienda di Andrea Farci è quello di ottenere una produzione di mieli di ottima qualità, nel rispetto della natura, delle api e dell'ambiente in cui opera la “Marmilla” nel Medio Campidano. Un contesto naturale ricco e incontaminato, in cui l’Azienda svolge la sua attività adottando la pratica del “nomadismo”, sistema che permette di offrire sul mercato numerose e ottime varietà di mieli. Questa pratica offre alle api sempre nuovi pascoli su cui raccogliere il nettare e permette di ottenere più facilmente mieli monofloreali.

A differenza di quanto si possa ipotizzare il lavoro dell’apicoltore è oltre che impegnativo, anche molto faticoso. Ogni melario arriva a pesare anche 25-30 Kg e si capisce pertanto che quanto si inizia a spostarne circa un centinaio per effettuare i controlli. Per ogni arnia infatti vanno verificati i telai, e nel caso gli stessi siano pieni di miele, occorre aggiungerne uno vuoto.
L’arnia vuota contiene in genere anche due telai nuovi da costruire, ossia con la sola carta cerata, e questo consente anche la crescita del numero delle arnie.

L’impegno è quotidiano nell’arco di tutto l'anno ma si accentua notevolmente durante la primavera e l’estate, quando alla produzione del miele si aggiunge il lavoro di vendita diretta nelle sagre e manifestazioni che si svolgono in molte località della Sardegna.
Ciò consente di entrare in diretto contatto con i clienti, di far assaggiare loro i miei mieli e di poter verificare di persona l'indice di gradimento degli stessi.
L’attività dell’Azienda di Andrea Farci è iniziata con circa 50 alveari e la vendita del miele rivolta soprattutto ai torronai per la produzione del torrone, col passare degli anni il numero degli alveari è salito a circa 150, mentre la vendita è ora rivolta soprattutto al pubblico ed ai negozianti.