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mercoledì 26 maggio 2010 - L'UNIONE SARDA
Villacidro. Colpa del vento e della pioggia: un grave danno per la comunità.
Il maltempo ha rovinato la produzione annuale di ciliegie: salta la tradizionale sagra dedicata al rosso frutto primaverile. La pioggia ed il vento delle scorse settimane hanno vanificato gli sforzi compiuti dagli agricoltori villacidresi durante tutto l'anno per portare sulle tavole dei consumatori i succulenti frutti di stagione.
A causa della fallimentare annata, la Pro Loco di Villacidro ha dovuto annullare la Sagra delle Ciliegie che si sarebbe dovuta svolgere il 29 e 30 maggio presso il parco di via Repubblica nella sua trentanovesima edizione. «Tutto questo si traduce in una grave perdita economica per l'indotto che riesce a creare la nostra sagra», dice Raffaele Loru, assessore al turismo dell'amministrazione comunale villacidrese.
La Sagra delle Ciliegie ospita complessivamente ogni anno decine di migliaia di visitatori, attratti non solo dai frutti venduti negli stand, ma anche per la presenza di artigiani, hobbisti e produttori dei più disparati prodotti agricoli e gastronomici sardi. «La manifestazione mette in moto tutta una serie di attività correlate - dice Antonio Saba, presidente della Pro Loco - legate sia all'accoglienza che alla ristorazione sparse in tutto il territorio villacidrese. Si presume quindi che la perdita, in termini economici, per tutte le persone che ruotano intorno all'evento, sarà notevole».
Anche la parte di produzione di ciliegie che i coltivatori villacidresi sono riusciti a vendere, nonostante le difficoltà create dal maltempo, si è rivelata fortemente compromessa. «La centrale agrumicola villacidrese - spiega Raffaele Loru - ha dovuto restituire parecchi soldi ai rivenditori che hanno acquistato le ciliegie dai nostri produttori, perché nell'arco di 24 ore, anche le ciliegie che sembravano integre si sono ammuffite per colpa delle abbondanti piogge che hanno rovinato tutti i delicati frutti».
IVAN FONNESU
