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giovedì 31 dicembre 2009 - LA NUOVA SARDEGNA
SANLURI. Si chiama «Fattorie didattiche» ed è un progetto che la Provincia ha avviato, con il coinvolgimento delle scuole e la collaborazione dell’agenzia regionale agricola Laore, per sensibilizzare scolari e studenti al piacere del mangiar sano e del gusto. Si tratta, nei fatti, di un ciclo di visite didattiche da parte delle scolaresche in fattorie del Medio Campidano accreditate presso la Provincia in base alla loro tipicità e genuinità agroalimentare, dove è possibile seguire il ciclo produttivo completo degli alimenti. Le attività inizieranno in aula con la fase propedeutica affidata agli insegnanti e proseguiranno sul campo con lezioni nelle fattorie didattiche, dove i “maestri” saranno appunto i fattori con la loro cultura contadina e pastorale. I moduli didattici sono ventiquattro e prevedono mediamente il coinvolgimento di millecinquecento alunni delle scuole elementari e delle medie.
La Provincia, con «Fattorie didattiche», ha voluto sviluppare un progetto che seguirà i tempi e il ritmo dell’annata agraria, preparando i bambini alla scoperta del territorio e delle sue potenzialità. «E’ un modo per far apprezzare ai nostri ragazzi, cittadini consapevoli del domani - spiega l’assessore provinciale alla Cultura, Rossella Pinna -, l’importanza di un’alimentazione sana, completa e priva di sofisticazioni nocive, caratterizzata dai prodotti che provengono dal nostro territorio e, pertanto, più freschi e genuini». Il progetto ha quindi anche l’obiettivo di promuovere il consumo dei prodotti agroalimentari tipici locali. «E’ importante - prosegue Rossella Pinna - rivalutare e valorizzare il patrimonio dei saperi del territorio rurale».
(l.on)
