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lunedì 3 novembre 2008 - L'UNIONE SARDA
Gli atleti in trasferta a Cagliari: polemica in Provincia
«Per le viste specialistiche, cui ogni anno si devono sottoporre gli sportivi, la Provincia non può programmare un contributo fisso. Non avendo la disponibilità dell'azienda sanitaria di Sanluri, faremo in modo di stipulare una convenzione con ambulatori attrezzati, in grado di evitare spostamenti verso Cagliari». L'assessore allo sport Fabrizio Collu interviene sulla mozione presentata dai consiglieri di minoranza Franco Atzori, Nicola Cau, Carlo Concu, Giorgio Murru, Giovanni Ulargiu, Giorgio Zucca. Un documento per cominciare ad affrontare, seriamente, il servizio di medicina sportiva. Che nel Medio Campidano dà la possibilità solo agli atleti che non hanno compiuto 18 anni di sottoporsi alla visite di routine presso la Asl 6. «I disagi per gli sportivi adulti - spiega Franco Atzori, primo firmatario - non sono da trascurare: difficoltà di anticipare i fondi e arrangiarsi per raggiungere Cagliari o altre sedi. Tant'è che c'è persino chi comincia il campionato senza il dovuto certificato medico. Un rischio. Visto che lo scorso anno la Provincia ha erogato contributi per 23 mila euro, sarebbe auspicabile che tale servizio, dove è possibile, venga fornito gratuitamente e in loco».
(s. r.)
