Salta la barra di navigazione e vai ai contenuti
Vivere la campagna
Agricoltura
Ambiente
Bilanci e rendiconti
Consigliera di Parità
Cultura
Formazione Professionale
Immigrazione/Emigrazione
Innovazione Tecnologica
Lavori pubblici e Viabilità
Lavoro
Personale
Pianificazione Territoriale
Politiche giovanili
Politiche Sociali
Protezione civile
Pubblica Istruzione
Sport
SUAP
Trasporti
Turismo
URP
giovedì 22 maggio 2008 - LA NUOVA SARDEGNA
Provincia
La stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili operanti nei comuni del Medio Campidano è stata l’argomento dell’incontro fra la giunta provinciale e le segreterie territoriali di Cgil e Cisl. Il presidente della giunta Fulvio Tocco ha informato i sindacati in apertura di confronto che l’amministrazione provinciale, in base alle specifiche leggi statali e regionali di riferimento, intendeva proporre l’inserimento nella pianta organica della Provincia di otto unità lavorative provenienti dagli enti di formazione professionale, venti “lsu storici” da anni precari nei Comuni e quattro ex dipendenti delle soppresse comunità montane Monte Linas e Giara. I rappresentanti sindacali, Carmen Marongiu per la Cgil e Sergio Concas per la Cisl, hanno espresso parere favorevole.
(l.on)
