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Sardegna

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Vivere la campagna

Venerdì scatta l'operazione vacanze sicure

bagnino

martedì 28 giugno 2011 - L'UNIONE SARDA

Nel litorale di Arbus

Da venerdì nel litorale di Arbus, da Capo Frasca a Capo Pecora, parte la campagna "assistenza bagnanti e vacanze sicure", predisposta dalla Provincia del Medio Campidano, che si concluderà il 31 agosto. «Anche quest'anno mettiamo in atto un piano già sperimentato con successo nelle sei precedenti stagioni estive. Si tratta di una serie di azioni per garantire la pubblica incolumità e il corretto utilizzo delle spiagge libere delle nostre coste», afferma Fulvio Tocco, presidente della Provincia. Diverse le novità. «Con le esigue risorse che abbiamo a disposizione abbiamo comunque cercato di potenziare il servizio per dare maggiori garanzie ai bagnanti», aggiunge il presidente. Tre le novità in assoluto: i bagnini da dodici passano a quattordici (due per ogni torretta di avvistamento) e saranno operativi dalle 9 alle 19, le guardie mediche da due a tre, in più la Guardia Costiera di Oristano istituisce un presidio permanente a Porto Palma.
Non solo. «Gli addetti ai bagnanti dovranno fare opera di prevenzione, specialmente nelle giornate di mare agitato, quando la balneazione è considerata pericolosa. Dobbiamo far capire ai bagnanti i rischi che corrono nelle giornate di mare agitato», puntualizza Damiano Serpi, coordinatore provinciale della Protezione civile. Il progetto, che ha un costo di 146 mila euro (49 mila euro della Regione, 86.000 della Provincia e 11 mila del Comune di Arbus), trova attuazione ancora una volta grazie alla forte sinergia con la Capitaneria di Porto di Oristano, la Asl 6 di Sanluri e le associazioni di volontariato del Medio Campidano. «È con la costante collaborazione tra gli enti interessati e i volontari che possiamo migliorare il servizio di salvamento a mare», sottolinea il sindaco di Arbus Franco Atzori. «Con la nostra presenza cercheremo di fare maggiore prevenzione e controlli», assicura il capitano di vascello Alberto Ugga, comandante della Capitaneria di Porto di Oristano, che questa mattina incontra i bagnini, i responsabili delle associazioni di volontariato e la Protezione civile. La Provincia coordina tramite la sala operativa e la sala radio della Protezione civile.
(g. p. p.)