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Sardegna

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Vivere la campagna

L’Unire senza Commissario, Villacidro senza corse

cavalli

giovedì 7 ottobre 2010 - COMUNICATO STAMPA


Tocco: la bislunga crisi dell’ippica italiana crea scoramento tra gli operatori del settore

Di fronte alla bislunga crisi dell’ippica italiana, che tra le varie categorie di lavoro impegnate nel settore, interessa 50 mila famiglie, l’Unire non ha ne un consiglio di amministrazione ne un commissario. Questo dato incide negativamente sull’assegnazione delle giornate di corsa all’ippodromo di Villacidro, pronto ormai per ricevere il suo calendario. Va da se che permanendo questo stato di crisi, non può essere onorato quel grande investimento pubblico, soldi di tutti, che riporterebbe, finalmente, in forma organizzata le corse al galoppo nel sud della Sardegna, assenti sin dai primi anni ottanta. Allevatori, allenatori, artieri e fantini non sanno darsi una risposta. L’Unire non ha ancora approvato il bilancio di previsione 2010, e siamo già al mese di ottobre, con tutte le ripercussioni negative che cadono sull’apparato ippico e sull’agricoltura sarda fornitrice primaria di beni e di servizi. Questo è il dato che produce il sistema non decisionale delle istituzioni pubbliche italiano. “Si proceda alla nomina del Commissario Unire indicato, Claudio Zucchelli, - ha affermato il presidente della provincia Fulvio Tocco - perché questo stato d’inerzia è assai preoccupante e va superato prima che sia troppo tardi. Il settore ha bisogno di un rilancio vero per produrre i benefici auspicati”. “Il Ministro Galan - ha ribadito Tocco - deve trovare modi e forme per dare una testa legale all’Unire in tempi brevi. L’ippodromo di Villacidro non può rimanere inoperoso ancora di fronte alla totale assenza di strutture che consentano il galoppo nell’isola anche al di fuori della provincia di Sassari. La disastrata situazione del settore ippico non consente ulteriori rinvii: Villacidro deve decollare senza ulteriori indugi. Il Ministro è consapevole che senza Commissario l'Unire è un Ente bloccato, impossibilitato ad attuare qualunque azione che permetta una riorganizzazione e un rilancio effettivo del settore. Il Medio Campidano e gli operatori di settore della Sardegna auspicano che la nomina di Zucchelli avvenga in tempi rapidi per ridare fiato all’ippica che da troppo tempo aspetta la sua giusta considerazione cosi come avviene negli altri paesi d’Europa”.