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mercoledì 11 aprile 2012 - LA NUOVA SARDEGNA
GUSPINI Il caso del Centro di riabilitazione “Santa Maria Assunta” è approdato in commissione Sanità del consiglio regionale, che ha sentito in audizione una delegazione composta dal presidente e dall’assessore alle Politiche sanitarie del Medio Campidano ((il presidente Fulvio Tocco e l’assessore alle Politiche sanitarie Nicola Garau) e da alcuni sindaci del territorio con in testa Rossella Pinna (Guspini). E’ stata quest’ultima a sintetizzare alla commissione regionale l’annosa vicenda dell’importante struttura sanitaria guspinese, affossata dai debiti (una ventina di milioni) contratti dal 2005 al 2010. La struttura è praticamente paralizzata da circa un anno, i quaranta pazienti sono stati mandati a casa e gli operatori in cassa integrazione. La Regione aveva promesso con il precedente assessore alla Sanità Antonello Liori l’acquisizione del Centro e l’assegnazione alla Asl 6 di Sanluri, ma non se ne è fatto niente. I componenti la commissione, presieduta da Felicetto Contu, hanno dimostrato di essere a conoscenza del problema ( se ne è parlato più volte in Consiglio) e nella discussione della recente Finanziaria è stato bocciato dal gruppo Pdl un emendamento che disponeva le risorse per lavori urgenti nella struttura e l’acquisizione della struttura ma certamente non era quella la sede in cui trovare soluzioni. Insomma, anche stavolta a un tavolo politico, oltre alle parole, niente.
Luciano Onnis
