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Sardegna

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Vivere la campagna

Un paniere con i prodotti tipici

paniere della Provincia Verde

giovedì 7 agosto 2008 - L'UNIONE SARDA

Barumini. Quaranta aziende agricole lo distribuiranno in 140 strutture ricettive

Promuovere lo sviluppo locale utilizzando i prodotti tipici dell'agro-alimentare del territorio. L'iniziativa è stata presentata dalla Provincia del Medio Campidano nel Centro di comunicazione e di promozione del patrimonio culturale “Giovanni Lilliu” di Barumini. Il progetto consiste nella creazione di un paniere composto dalle produzioni agro-alimentari, esposto in tutte le strutture ricettive e di ristorazione della Provincia. «Il paniere, oltre ad essere una rete di saperi, arti, sapori ed esperienze rurali da tutelare e valorizzare - afferma il presidente della Provincia, Fulvio Tocco - vuole inaugurare un metodo di ricerca, di scoperta e modello di promozione commerciale dell'agro-gastronomia».
All'incontro erano presenti i produttori, operatori della ricettività e ceramisti del territorio, cui gli amministratori provinciali si rivolgono per mettere in pratica il metodo della gestione partecipata. Per celebrare l'inaugurazione del progetto hanno aderito 180 aziende in rappresentanza del settore ricettivo e agro-alimentare. «Con l'iniziativa “Costruiamo il Paniere della Provincia Verde” vogliamo promuovere lo sviluppo locale, nell'attesa di selezionare i prodotti da portare al salone del gusto di Torino», prosegue Fulvio Tocco.
Si comincia con i prodotti confezionati come il miele, formaggio, legumi, conserve sotto olio, insaccati, olio, olive, zafferano e pomodori secchi, e non si esclude la promozione dei prodotti cosiddetti freschi come l'asparago di Serrenti, il melone in asciutto di Lunamatrona, i carciofi di Serramanna, Samassi, Furtei, Villamar, Sanluri e gli agrumi di Villacidro.
La soddisfazione è palpabile: da oggi il paniere sarà distribuito in 140 strutture ricettive con i prodotti provenienti da 40 aziende. Il Paniere delle Provincia Verde diventa perciò un veicolo che aggrega i settori agroalimentare e turistici, e offre un mix di cultura, tradizioni, artigianato ed enogastronomia.
CARLO FADDA