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Fase fenologica: maturazione I palco, inizio invaitura II palco
Questa settimana dai controlli effettuati si rileva una consistente e diffusa presenza di neanidi della cimice verde (Nezara viridula), dell’acaro eriofide rugginoso (Aculops lycopersici) e dell’oidio (Leveillula taurica).
Per la prima avversità si consiglia di intervenire con piretroidi (Deltametrina, Ciflutrin oppure Lambda cialotrina) con questi principi attivi sono consentiti al massimo tre interventi complessivi per ciclo colturale indipendentemente dall’avversità controllata. Per le cimici possono essere utilizzate anche le piretrine naturali senza limitazione d’uso.
Per il controllo degli eriofidi si possono utilizzare i seguenti principi attivi: Abamectina (al massimo 2 interventi per ciclo colturale, indipendentemente dall’avversità) e Sali potassici di acidi grassi. Contro gli eriofidi è ammesso massimo un intervento per ciclo colturale. L’utilizzo di formulati a base di zolfo contribuisce a contenere l’infestazione del fitofago.
Per il controllo del mal bianco privilegiare l’impiego dello zolfo polverulento e colloidale ripetendo il trattamento dopo 8 o 10 giorni. E’ possibile utilizzare anche antioidici sistemici della famiglia dei triazoli (Miclobutanil, Difenoconazolo, Penconazolo, Tebuconazolo, Tetraconazolo, Ciproconazolo e Triadimenol) tenendo conto sia dei tempi di carenza che del numero dei trattamenti ammessi per ciclo colturale. (al massimo 3 interventi con IBE indipendentemente dall’avversità).
Fonte: Laore Sardegna - Sportello Unico Territoriale per l'area del Campidano
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