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lunedì 30 agosto 2010 - L'UNIONE SARDA
Montevecchio Presenti quasi duecento produttori
A Montevecchio, durante la Sagra del Miele curata dalla Pro loco di Guspini, si sono svolte le premiazioni dell'undicesimo concorso regionale di mieli tipici organizzato da Laore in collaborazione con l'albo nazionale esperti in analisi sensoriale del miele. Hanno ricevuto l'attestato di qualità l'azienda Apinath di Marrubiu (per la tipologia corbezzolo), la cooperativa apistica San Sperate (cardo), l'azienda Arbare'e di Simaxis (corbezzolo), l'Ente Foreste (multiflora, cardo ed eucalipto), Salvatore Follesa di Donori (multiflora), Massimiliano Marras di Villanovatulo (sulla e multiflora), Sandra Pascalis di San Gavino (eucalipto e multiflora), Gabriele Virdis di Guspini (eucalipto), Gallurapi di Sant'Antonio di Gallura (multiflora), azienda Lai di Olbia (cisto) e per finire la Casa di reclusione Is Arenas (rosmarino), che in questo modo premia anche il progetto di reintegrazione sociale dei carcerati.
La partecipazione al concorso in questa edizione ha raggiunto livelli record con 186 aziende presenti. «Un aumento del 50 per cento», ha commentato Roberto Colombo, presidente della commissione esperti assaggiatori, «legata al successo del concorso, che negli anni è cresciuto di importanza, ma anche a una stagione generosa». È d'accordo Mauro Pusceddu, assaggiatore: «Al concorso c'è stata un'ottima rappresentanza dell'apicoltura sarda. È stato l'anno con la maggiore partecipazione, più dei due anni d'oro 2001 e 2007». Tra gli apicoltori regna l'ottimismo. Le malattie, la moria di api, gli incendi fanno ancora paura ma la stagione piovosa e i suoi buoni frutti fanno ben sperare in una ripresa.
STEFANIA PUSCEDDU
30/08/2010
