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ADSL a Serramanna

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martedì 22 aprile 2008 - L'UNIONE SARDA

A Serramanna arriva l'Adsl «Non siamo più cenerentola»

Era l'unico paese rimasto sprovvisto della banda larga che permette la navigazione veloce in Internet. Una petizione con centinaia di adesioni aveva protestato con la Telecom. Soddisfazione in Comune.
A Serramanna arriva l'Adsl. Le connessioni veloci a internet saranno possibili grazie al completamento della dorsale in fibra ottica proveniente da Villasor. Le compagnie telefoniche, a breve, inizieranno a proporre i propri contratti: l'ultimo ostacolo alla banda larga è superato e Serramanna non sarà più la cenerentola dell'infrastruttura tecnologica nel Medio e Basso Campidano. L'Adsl che aveva escluso finora quello che è il terzo Comune per abitanti della provincia, è infatti gia attiva da tempo a Sanluri, Serrenti, e nelle vicinissime Villasor e Nuraminis.
L'ASSESSORE Comprensibile la soddisfazione di Valter Mancosu, l'assessore all'Innovazione tecnologica. «I nostri sforzi sono premiati: finalmente arriva l'Adsl a Serramanna», commenta l'assessore che, in fatto di pressioni alla Telecom per avere la banda larga, ha raccolto l'eredità di Gianluigi Piano, ora assessore provinciale. «L'amministrazione è sempre stata molto attenta a questo tema», continua Valter Mancosu che ricorda il suo predecessore (Piano) che nel 2005 fu artefice «di una petizione che coinvolse oltre seicento tra aziende e famiglie attorno al progetto Adsl».
PETIZIONE Non una semplice raccolta di firme, ma una vera e propria manifestazione d'interesse (seppure senza impegni formali) tesa a confutare le giustificazioni della Telecom che aveva sempre giudicato antieconomico investire sull'Adsl a Serramanna e dintorni. Le 600 adesioni (studenti o semplici cittadini, che usano internet per studio o per svago, ma anche imprenditori, liberi professionisti, associazioni sportive e di volontariato, per cui una connessione veloce a internet è diventato uno strumento di lavoro indispensabile) dissero il contrario.
DISCRIMINAZIONE Come dimostra l'interessamento di Tiscali che in seguito alla raccolta di firme ha sperimentato in esclusiva e a titolo gratuito la realizzazione di una rete Wifi senza fili. «Sperimentazione interrotta proprio per l'arrivo della fibra ottica», annuncia l'assessore all'Innovazione tecnologica di Serramanna. Fine della discriminazione informatica, quindi. «Ora potremo contare su apparati di ultima generazione che permetteranno non solo collegamenti internet fino a seicento volte più veloci di quanto siamo abituati a fare con la normali linee telefoniche, ma anche altri ed innovativi servizi quali la televisione interattiva via cavo, le teleconferenze e le telefonate via internet».
IGNAZIO PILLOSU