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domenica 25 maggio 2008 - LA GAZZETTA DEL MEDIO CAMPIDANO
Ora è sicuro, gli allevatori collaboreranno con la Provincia del Medio Campidano per vatorizzare la biodiversità del maiale di razza sarda allevato allo stato brado a ciclo biologico completo. La decisione è scaturita in una riunione che si è tenuta in data odierna nell’aula consiliare del municipio di Villacidro.
La Provincia, per voce del presidente Fulvio Tocco, si è impegnata a redigere entro il mese di maggio un progetto di valorizzazione del suino di razza sarda. L’auspicata dichiarazione d’intenti fra la Provincia e gli allevatori sul futuro dell’allevamento brado è stata rispettata aLla presenza degli amministratori comunali di Villacidro rappresentati dall’Assessore Salvatore Piga. Per la Provincia erano presenti i consiglieri Filippo Tuveri, Giorgio Danza, Giorgio Zucca e Efisio Metoni. Il progetto coinvolgerà in un intesa le Organizzazioni Professionali Agricole, gli Allevatori, il Comune di Villacidro e il Cosdcer.
L’incontro è stato utile per concordare il contenuto del progetto operativo all’interno del previsto Piano di Vatorizzazione del suino brado riconosciuto di recente dal Ministero dell’Agricoltura, come la sesta razza nazionale da tutelare. Il modello di agricoltura sostenibile, non può infatti prescindere da un’alleanza complessiva in grado di serrare la filiera. Gli allevatori hanno accolto con favore la proposta di utilizzare i benefici del progetto “Vivere La Campagna” per l’alimentazione degli animati da tutelare e da ammettere al Concorso Provinciale che verrà istituito dallo stesso progetto.
Detto Concorso sarà utile per fornire nuovi input, conoscenze, occasioni di scambio e confronto ai produttori e ai consumatori-cittadini. Inoltre costituirà una interessante vetrina per commercializzare i riproduttori di qualità sul mercato isolano.
Col Concorso, da tenersi a cadenza annuale, la Provincia intende far emergere il valore delle biodiversità presenti nel territorio. “Il progetto - ha assicurato Tocco nel chiudere la riunione - comprenderà azioni concrete per contribuire alla creazione di un modello agricolo basato sul rispetto dei tempi. La forza del nostro modello - afferma ancora il Presidente -, sta nel consolidarsi di un’alleanza stretta tra agricoltori, allevatori, istituzioni e cittadini”.
Il progetto, dopo un passaggio nella commissione agricoltura del Consiglio provinciale, verrà approvato entro il mese di maggio dalla Giunta Provinciale. La copertura finanziaria è assicurata dal bilancio 2008.
