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sabato 8 dicembre 2012 - L'UNIONE SARDA
SANLURI. Il pluripremiato “re della margherita” ha creato un nuovo piatto
Urpi: farina Cappelli, pomodori, carciofi e olio di zona
“Vivere la campagna”, il progetto della Provincia del Medio Campidano, ora diventa una pizza. La pasta è composta esclusivamente da farine di grano sardo della varietà Cappelli, i condimenti sono i colori ed i sapori del Campidano: il pomodoro di Serramanna, l'olio d'oliva di casa, la mozzarella di Sardara, i carciofini, i ceci marinati e l'origano arrivano da più paesi. A sfornarla è il pizzaiolo Paolo Urpi di Sanluri, già campione d'Europa della pizza acrobatica, grazie alla sua abilità nello stendere la pasta nell'aria, oltre che sul tavolo da lavoro. «Per uscire dalla crisi», dice Urpi, «occorre sostenere l'economia con iniziative innovative, quelle che rompono con i canoni della tradizione, che attirano per la loro particolarità. In questo caso gli ingredienti dalla terra al forno». Urpi spiega che il «battesimo di “Vivere la campagna” nasce per promuovere il chilometro zero, ma vuole essere anche un grazie all'iniziativa più amata dagli agricoltori del Campidano». In questa avventura non è solo. La pasta utilizzata per preparare la base, infatti, viene preparata con farina di grano duro, macinata in un vecchio mulino di pietra, prodotto da Fabrizio Pittau, imprenditore di Sanluri. Ora fornitore ufficiale per fornai e pizzaioli interessati alla valorizzazione della filiera del grano Cappelli e dei prodotti locali. Pizzaiolo e produttore insieme per dimostrare come dalle farine di grano duro sia possibile ottenere ottima pasta per pizze. (s.r.)
