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venerdì 1 febbraio 2008 - IL PROVINCIALE
Villanovafranca Saporis Antigus de is pastoris
I pastori offrono i loro prodotti alla popolazione locale e ai turisti della notte
Tra le iniziative d'inverno per la conservazione degli antichi sapori,quella denominata "Saporis antigus de is pastoris", tenutasi la sera del 19 gennaio a Villanovafranca, un paese di 1500 abitanti del Medio Campidano, è da ricordare per il mostrato senso dell' ospitalità dei pastori locali. Lo spettacolo dell' arte della cottura è stato fornito dai 56 spiedi posizionati magistralmente in piedi a mezzaluna, attorno al fuoco. I pastori hanno fornito e cotto allo spiedo, in uno slargo nelle vicinanze del nuraghe Su Mulinu, 28 agnelli che poi hanno distribuito in un clima festoso ad oltre mille persone. Alcuni emigrati sono rientrati elusivamente per onorare questa ricorrenza e sono stati ripagati con un buon bicchiere di vino. Non mancava la classica pecora bollita con le patate. "Questa ricorrenza, -ha detto con entusiasmo il sindaco Daniela Figus dal palco della festa,- si inserisce tra gli eventi identitari e culturali sostenuti dalla Provincia del Medio Campidano, nell'ambito del programma complessivo di valorizzazione della tradizione culturale, artistica ed enogastronomia del territorio, e contribuisce a pro,muovere gusto e sapore della cucina rurale di Villanovafranca. E auspicabile, -ha proseguito il sindaco, riferendosi al presidente della provincia Fulvio Tocco presente al suo fianco,- che questa festa venga inserita in un calendario turistico invernale. Sarebbe il giusto riconoscimento per l'impegno dimostrato dai nostri pastori a sostegno delle tradizioni locali". Il sindaco ha tenuto a rimarcare che l'adozione delle formule da parte del nuovo ente intermedio in sede programmatica, per identificare il territorio come Provincia Verde e Provincia dei Comuni, è riuscita appieno. Non si è fatta attendere la risposta del Presidente Tocco che, presa la parola, nel buio della notte, ha ricordato che "la nuova provincia ha il compito di promuovere l'economia del territorio al fine di migliorare la condizione sociale ed economica dei suoi abitanti. I progetti a carattere specifico di AgriCultura, Vivere la Campagna e del Sistema Turistico Locale, messi in campo dalla provincia in collaborazione con i comuni sono un primo passo per sostenere e promuovere la produzione della ricchezza locale. Dalle giornate promozionali dei prodotti sardi, -ha proseguito Tocco,- intendiamo incentivare il cosiddetto turismo di un giorno per attirare i buon gustai della città capoluogo di regione e del suo entro terra". In conclusione, il vice sindaco Nicola Perra ha ringraziato gli allevatori locali e tutti collaboratori per il lavoro svolto, preannunciando la volontà dei pastori e dell' amministrazione comunale per un' edizione straordinaria della festa che si vuole organizzare per il prossimo anno.
