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Sardegna

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Vivere la campagna

Le sagre vincenti di «AgriCultura»

La copertina della pubblicazione AgriCultura 2007

giovedì 20 dicembre 2007 - LA NUOVA SARDEGNA

Medio Campidano, secondo anno dell’iniziativa di promozione voluta dall’amministrazione

Fulvio Tocco: «Hanno partecipato oltre duecento operatori locali»
Ventotto Comuni partecipano al progetto della Provincia
I comuni del Medio Campidano riprendono vitalità grazie ai loro prodotti naturali: le sagre di «AgriCultura», ideate e realizzate per il secondo anno consecutivo dalla Provincia in collaborazione con le ventotto amministrazioni comunali del suo territorio, hanno evidenziato la qualità superiore dell’agroalimentare e dell’artigianato artistico del Medio Campidano. Il successo ottenuto ovunque dalle manifestazioni svoltesi in ambito locale hanno confermato che gusto e sapore degli alimenti sono quelli di sempre. Come la genuinità.
Al secondo anno di esperienza della rete delle sagre è possibile affermare che queste vetrine dei prodotti locali sono intercettatrici naturali dei “turisti di un giorno”, ovvero il cosiddetto popolo dei buongustai che provengono da tutto il sud dell’isola per acquistare i prodotti alimentari della tradizione Campidanese: gli insaccati a Gonnosfanadiga, Villacidro e Samassi, l’olio extravergine a Gonnosfanadiga, Villacidro e Ussaramanna, il pane “buono” a Lunamatrona, Genuri, Tuili, Guspini, Gonosfanadiga, Sanluri e Serrenti. E poi ancora i dolci sardi, il formaggio, lo zafferano, il miele. Nel settore dell’artigianato grande rilevanza ha assunto la produzione delle arresojas, un comparto che nello specifico contribuisce a rendere famosi i coltelli artigianali sardi nel mondo. Le imprese professionali e gli hobbisti che producono coltelli ad Arbus, Guspini e Villanovaforru hanno sul mercato internazionale una collocazione di preminenza.
E’ positivo il giudizio del presidente della Provincia Fulvio Tocco, espresso più volte nelle assemblee che si sono tenute nei vari comuni e dove è stato possibile tra l’altro trattare temi culturali, ambientali, produttivi e comunitari: «Gli approfondimenti si sono rivelati utili, in armonia con le amministrazioni comunali e le organizzazioni professionali agricole, anche per impostare e avviare il programma di “Vivere la Campagna” che vede la partecipazione di oltre duecento agricoltori del Medio Campidano».
LUCIANO ONNIS