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mercoledì 9 gennaio 2008 - LA NUOVA SARDEGNA
Conferenza di servizi per correggere le disfunzioni e ridurre i ritardi
L’elaborazione del piano di bacino diventerà il punto finale degli interventi
SANLURI. Per l’emergenza trasporto pubblico, la Provincia cerca soluzioni con una conferenza di servizi che vede coinvolti Regione, Arst, FdS, sindaci e sindacati. In realtà gli incontri saranno più d’uno: il primo si è tenuto i giorni scorsi, presenti anche diversi dirigenti scolastici degli istituti superiori del Medio Campidano, interessati per via di centinaia di studenti pendolari che utilizzano i mezzi pubblici con grandi sacrifici per poter essere a scuola in orario e far rientro poi a casa in ore accettabili.
Proprio a seguito delle numerose segnalazioni di disagi nel trasporto pubblico degli studenti delle scuole superiori, l’assessore provinciale ai Trasporti Gianluigi Piano ha convocato la conferenza di servizi per chiedere all’omologo assessorato regionale e alle concessionarie delle autolinee pubbliche, Arst e FdS, un piano di interventi in grado di risolvere i problemi della mobilità. Tutte le parti hanno risposto presente: in prima persona l’assessore regionale Sandro Broccia con alcuni funzionari dell’assessorato, i dirigenti di Arst e FdS, i dirigenti scolastici, i sindaci e le organizzazioni sindacali di settore. L’assessore Gianluigi Piano ha voluto che la conferenza si svolgesse in tre sedute, per far sì che ci fossero i tempi per le aziende di trasporto di dare risposte concrete alle difficoltà palesate dagli interlocutori: le coincidenze mancate, i pullman troppo pieni, gli orari non sempre adeguati alle esigenze scolastiche, spesso la cancellazione di alcune corse.
Dopo aver ascoltato le segnalazioni e le relative richieste di modifica, le aziende di trasporto hanno chiesto alcuni giorni per poter elaborare i correttivi utili al miglioramento del servizio. Nella conferenza di chiusura hanno illustrato le modifiche e le integrazioni possibili allo stato attuale, alcune già diventate operative da lunedì.
L’assessore Piano, incassate le risposte positive avute sul trasporto degli studenti, si è riservato di chidere il cerchio della mobilità pubblica con la predisposizione del “Piano di bacino provinciale”, attualmente in fase di elaborazione.
«Ci dobbiamo ritenere soddisfatti - ha commentato l’assessore - perché questa conferenza ha prodotto dei risultati concreti. Le emergenze segnalate sono state risolte, seppur non nella totalità. C’è l’impegno da parte di Arst e FdS a migliorare il servizio in funzione delle segnalazioni pervenute». Gli impegni assunti dalle aziende saranno la modifica di orari e la disponibilità di un maggior numero di pullman per evitare il sovraffollamento ed eventuali guasti ai mezzi.
Una definitiva conferenza di servizi è prevista appena sarà la conclusa la fase di elaborazione del “Piano di bacino”, uno strumento che la Provincia intende condividere con tutti i soggetti istituzionali del territorio interessati al problema fondamentale della mobilità pubblica.
LUCIANO ONNIS
