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Sardegna

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San Gavino, blitz sui binari

Stabilimento Keller

martedì 20 settembre 2011 - L'UNIONE SARDA

Volantini ai passeggeri. Oggi manifestano davanti alla prefettura di Cagliari
San Gavino, blitz sui binari

Blitz dei lavoratori Keller sui binari a San Gavino Monreale. Ieri mattina duecento operai hanno bloccato la principale linea ferroviaria isolana, rallentando il passaggio dei convogli per alcune ore e salendo sui treni per distribuire volantini informativi. Oggi alle 10.30 saranno davanti alla prefettura di Cagliari, in contemporanea al vertice nella capitale con i ministri Romani e Matteoli. Si rincorrono le voci sul probabile interessamento della Skoda, ma i dipendenti dello stabilimento di Villacidro attendono certezze e si preparano ad una lunga e dura battaglia per mantenere aperta e funzionante la loro fabbrica.
LA PROTESTA Sono arrivati alla stazione di San Gavino con un lungo corteo di auto e hanno sciamato lungo i binari, coprendoli con bandiere e striscioni, in attesa del primo treno. Quando il convoglio in arrivo da Cagliari si è fermato, l'hanno circondato urlando slogan e sibilando con decine di fischietti da capostazione, sotto lo sguardo vigile degli agenti della Polfer. Poi nelle carrozze ha fatto il suo ingresso un drappello di operai, armati di volantini distribuiti ai passeggeri. Che, pur subendo un leggero disagio per il ritardo del loro treno, non potevano capitare in mani migliori. Ai dipendenti Keller è bastata un'occhiata per fare la radiografia alle carrozze: ebanisti, elettricisti, meccanici, saldatori, carrozzieri hanno girato attorno al convoglio, scrutandolo a fondo e tracciando diagnosi perfette. Non fosse per il momento altamente drammatico che l'azienda sta vivendo, sembrava di assistere allo screening che gli operai e i tecnici Keller fanno su motrici e carri affidati per il restauro alle loro mani provette.
IL FUTURO Lavoratori che sperimentano da due anni un ben triste paradosso: categoria altamente specializzata che andava in giro per l'Europa a riparare treni e a dare lezioni in diverse fabbriche e ora lotta per non abbandonare un'industria gioiello, in procinto di deragliare sui binari di scelte calate dall'alto e subite dai 320 dipendenti. La scena dell'assalto alle carrozze si è ripetuta altre due volte, con i treni in arrivo da Oristano e ancora da Cagliari, fino alle 13. Poi i lavoratori hanno abbandonato la stazione, mai così piena di vita e di aspettative per un territorio intero.
Oggi si aggiungerà un nuovo fondamentale tassello sullo scacchiere della ripresa Keller. I ministri dello Sviluppo economico e dei Trasporti riceveranno una delegazione guidata dal governatore Cappellacci. Gli operai intanto saranno a davanti alla prefettura di Cagliari. Per ricordare a tutti che sono allo stremo delle forze, ma non abbandoneranno le posizioni.
Simone Nonnis