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lunedì 13 maggio 2013 - COMUNICATO STAMPA
In questi giorni nelle strade della provincia è stato avviato lo sfalcio dell’erba, intervento a cui si provvede ormai da sette anni a partire dei primi giorni del mese di maggio.
Il servizio è affidato a circa 13 imprese agricole del territorio, (provenienti da Genuri, Turri, Sardara, Serramanna, Pauli Arbarei, Gonnosfanadiga, solo per citarne alcuni), attraverso il sistema della multifunzionalità in agricoltura che dal 2009 ha permesso a numerose aziende del Medio Campidano di integrare il proprio reddito.
Tali aziende si occupano dello sfalcio lungo i 330 km di strade senza usare diserbanti di alcun tipo, ma con l’esclusivo utilizzo di mezzi meccanici.
Così, tutto il territorio partecipa ai lavori di sistemazione delle strade, contribuendo a rendere più sicura la viabilità e, nello stesso tempo, con risvolti positivi sia in termini economici che di qualità dell’opera prestata.
“Il costo dello sfalcio dell’erba” afferma l’Assessore Gianluigi Piano “ è di circa 300.000,00 euro annui, risorse che restano nel territorio e che consentono alle imprese locali di avere un’ulteriore fonte di reddito. E’ una scelta importante, consolidata negli anni, che ha dato risposte positive all’economia del territorio. Oggi con la chiusura della Province, queste risorse probabilmente verranno a mancare: la cosa non ci lascia indifferenti, anzi. E’ fonte di preoccupazione per l’economia del territorio che verrà privata di risorse finanziarie importanti e in alcuni casi vitali per il contesto sociale”.
