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lunedì 20 settembre 2010 - COMUNICATO STAMPA
I sapori del tempo e di oggi, la classica manifestazione, che si svolge nel comune di Segariu, all’interno del programma di AgriCultura della Provincia verde, ha chiuso i battenti domenica 19 settembre, ottenendo un pregevole successo. Due sono stati i momenti che hanno caratterizzato la manifestazione: il convegno sui prodotti tipici locali e la degustazione della “ Fregua cun Sattitzu” magistralmente preparata dalle massaie della Proloco, secondo la tradizionale ricetta locale. In riferimento al tema della Giornata, il convegno, presieduto dal sindaco Marino Tronci, è stato assai partecipato dai contadini e dagli allevatori interessati ai temi delle politiche rurali che l’amministrazione comunale in collaborazione con l’amministrazione provinciale intendono programmare nei prossimi anni.
L’introduzione del sindaco Tronci, che si è soffermato sulla necessità di far ripartire l’economia del paese di 1.300 anime, ricoltivando la campagna, come un tempo virtuosamente si faceva, ha spianato la strada al presidente della Provincia Fulvio Tocco, che in un’aula gremita del centro sociale di via Dante, ha esposto per filo e per segno, i programmi della Provincia verde. Il tema trattato dal presidente è stato assai interessante poiché ha dimostrato, in un ragionamento dove i dettagli non sono stati trascurati, che coltivare il territorio a legumi e cereali e allevare il suino di razza sarda, può costituire quella auspicata chiusura di filiera produttiva che si addice al comune di Segariu in quanto storicamente forte della cultura dei seminativi e dell’allevamento del suino.
La produzione della semola sarda locale lo dimostra, e se si abbina, in una festa, la semola a “su sattizzu” è un’altra dimostrazione che la tradizione dell’allevamento del suino fa parte ugualmente dalla tradizione storica. Da parte degli intervenuti, è stato apprezzato il progetto “Vivere la Campagna”, e il presidente ha comunicato che per la prossima annata, potrebbe essere ampliato anche con il contributo dell’amministrazione comunale e con questa formula ha concluso il presidente Tocco, si potrebbe riconoscere un ettaro in più ad azienda partecipante al programma 2010/2011, consentendo l’estensione della superficie di semina sino a 5 ettari per azienda diretta da un imprenditore agricolo. Sull’allevamento del suino di razza sarda è stato programmato un seminario da tenersi a Segariu nel tardo autunno, quando provincia e comune sottoscriveranno l’intesa per l’estensione del progetto Vivere la Campagna.
