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domenica 20 febbraio 2011 - L'UNIONE SARDA
GONNOSFANADIGA. Sessantacinque aziende e settantanove campioni in gara al concorso regionale
I vincitori selezionali per la finale di Seneghe
La società agricola Corte Olias di Escolca si è aggiudicato il primo premio, nella sezione dop Sardegna, dell'undicesimo concorso regionale "Olio nuovo". Giuliana Puligheddu di Oliena ha vinto nel settore biologico e la cooperativa Olivicoltori Valle del Cedrino di Orosei nella Pluricultivar. Per le sezioni monovarietali hanno ottenuto il primo premio Sebastiano Fadda di Oliena, per la Bosana, Barbara Deias per la tonda di Cagliari e nera di Gonnos, F.lli Puddu di Oliena per la nera di Villacidro e di Oliena e Gisella Pinna di Villacidro per la Semidana. Fra i frantoiani si è aggiudicato il primo premio Sandro Chisu con la Pluricultivar.
CONCORSO Al concorso, promosso dal Comune e dalla Pro loco di Gonnosfanadiga, dalla Provincia del Medio Campidano, dall'assessorato regionale dell'Agricoltura, e gestito dalle Agenzie Laore e Agris in collaborazione con la Camera di commercio di Cagliari, hanno partecipato sessantacinque aziende con settantanove campioni. «Con la finalità di valorizzare e favorire la conoscenza e l'apprezzamento da parte dei consumatori dei migliori extravergini di oliva prodotti in Sardegna, oltre che sensibilizzare gli olivicoltori al miglioramento della qualità del prodotto», ha specificato Angelo Zanda, responsabile dell'ufficio territoriale del Laore del Linas. Da quest'anno, per la prima volta, gli oli nuovi selezionati parteciperanno alla finale del Premio Montiferru, che si tiene a Seneghe il 19 marzo.
L'OBIETTIVO «La finalità dei due concorsi più importanti della Sardegna è quella di stimolare costantemente i produttori verso la qualità e l'eccellenza del prodotto, per valorizzarlo economicamente e per aumentarne il consumo», ha affermato Enrico Massidda della Camera di commercio di Oristano. I due concorsi hanno accompagnato, negli ultimi anni, la crescita qualitativa della produzione olearia regionale. Da una scarsissima qualità è passata a produzioni valide. «Ora che i due concorsi potranno interagire potremo ottenere migliori risultati», ha affermato il sindaco di Gonnosfanadiga Nino Zanda. Dello stesso parere il presidente della Camera di commercio di Oristano, Pietrino Scanu: «Saranno un punto di riferimento per l'olivicoltura sarda». Per il presidente della Provincia del Medio Campidano, Fulvio Tocco, «la qualità paga e su questo si deve puntare se vogliamo che il nostro olio venga valorizzato e possa allargare il suo mercato».
LA FINALE Alla fase finale del Montiferru accedono, oltre i vincitori di ogni sezione, le aziende: Accademia olearia, Antica Compagnia olearia Sarda, F.lli Cocco e Domenico Manca di Alghero, Francesco Atzori di Cabras, Massimo Ibba di Oristano, Paolo Demuru di Ilbono, Sa Spinarba di Donori, Giovanni Maria Nieddu e cooperativa olearia Sardegna centrale di Bolotona, Francesco Pinna di Oliena, Oleificio sociale e Gian Luigi Salaris di Seneghe, Sebastiano Fadda e Giuseppe Puligheddu di Oliena, Pietro Sanna di Nuoro, Fattorie Enrico Loddo di Dolianova, Chieddà di Siniscola, Leonardo Sanna, Angela Taras, Salvatore Sanna, Giovanni Dore, Baingio Delogu, Vincenzo Masia, Olio Sardegna, F.lli Olia, Giuseppe Tore tutti di Ittiri, Argei di Gergei, Caterina Delaconi di Usini, Massoni Becciu, Tenute dell'Olivastro e F.lli Angelo e Luciano Serra di Villacidro , Sisinnio Foddi di Gonnosfanadiga e oleificio Secchi di Sassari.
GIAN PAOLO PUSCEDDU
