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sabato 28 gennaio 2012 - LA NUOVA SARDEGNA
Cresce l’attesa per conoscere i dettagli del piano industriale
VILLACIDRO. I tappi di spumante non sono ancora saltati, però le bottiglie sono già state sistemate in frigo: pronte per far festa, se festa sarà. Il nuovo passo avanti verso la risoluzione della vertenza Keller, con la Sfirs che conferma il ruolo di partner (per quanto di minoranza) della NewCo “Sk Ferroviaria”, ha portato una ventata di aria nuova fra le maestranze. «Ma prima di cantare vittoria, aspettiamo di vedere le carte», puntualizzano i sindacati.
In altri termini, i rappresentanti sindacali di Fiom, Fsm e Uilm vogliono conoscere il piano industriale che la Skoda Transportation cucirà addosso alla sua creatura SK Ferroviaria, nata per acquisre - dopo i primi due anni con l’affitto del ramo d’azienda - della fabbrica di carrozze ferroviarie di Villacidro lasciata in panne dalla precedente proprietà targata gruppo Busi-Aldrovandri e Hig Brescia, con la stessa Sfirs partner pubblico al 28% del pacchetto azionario.
Qualcosa di più si potrà sapere dopo l’incontro che l’assessore regionale dell’Industria, Alessandra Zedda, ha fissato con i sindacati per il 7 febbraio prossimo.
La capitalizzazione della nuova società da parte della Sfirs prevede alcuni criteri approvati dalla Giunta regionale. Il primo è che il capitale sociale della SK Ferroviaria passerà dagli iniziali 10 mila euro ai 10 milioni e la NewCo dovrà trasformarsi nel contempo da srl in spa.
Secondo punto già concordato con il partner di maggioranza, è che la Skoda Transportation riverserà in Sk Ferroviaria commesse proprie già in portafoglio.
Altro particolare importante - per i sindacati prioritario - è che la forza lavoro della dismessa Keller Elettromeccanica sarà riassorbita, in fasi successive, dalla proprietà subentrante, con eventuale ampliamento del personale compatibilmente con l’accrescimento del flusso di commesse.
«L’ingresso di Sfris nella NewCo - ha commentato il presidente della Regione, Ugo Cappellacci -, è un passo avanti importante. Confidiamo di attraversare in tempi stretti insieme al Consiglio regionale il tratto di strada da percorrere per arrivare alla soluzione auspicata».
«Con la costituzione della NewCo e la relativa partecipazione della Sfirs - ha aggiunto Alessandra Zedda - si concretizza la speranza di salvare 400 posti di lavoro complessivi. Esprimiamo la nostra fiducia verso il gruppo industriale Skoda, che porterà in una fabbrica della Sardegna tecnologie innovative e all’avanguardia, in grado di competere a livello internazionale».
LUCIANO ONNIS
