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Fase fenologica: riposo vegetativo (gemma d'inverno)
Si può riprendere il lavoro della potatura. Ricordiamo che è consigliabile iniziare dalle piante colpite dal mal dell’esca che si devono
potare separatamente per evitare di diffondere ulteriormente questa grave malattia. Si ricorda inoltre di eseguire la disinfezione delle forbici e segacci con sali di rame o con ipoclorito di sodio.
Tra le operazioni di potatura prevedere la scortecciatura dei ceppi anneriti dalla fumaggine, provocata dagli attacchi di cocciniglia cotonosa, per esporre questi insetti all’azione del freddo e per aumentare l’efficacia degli eventuali prossimi trattamenti.
Se durante la potatura vengono trovati grumi gommosi o perforazioni nei tralci è consigliabile conservare parte dei residui di potatura per allestire fascine esca da dislocare in numero di una ogni 20 o 30 ceppi lungo i filari per combattere i bostrichidi che sono gli insetti responsabili di questi danni. Le fascine esca andranno poi distrutte in primavera.
In questa fase fenologica, si può eseguire il diserbo chimico localizzato sulla fila, su infestanti nei primi stadi di sviluppo, utilizzando microdosi a base di glifosate.
In questa fase fenologica (pianto), sia nei nuovi impianti che in quelli vecchi si possono iniziare ad effettuare gli innesti a spacco semplice.
Fonte: Laore Sardegna - Sportello Unico Territoriale per l'area del Campidano
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