Logo della Provincia del Medio Campidano

Sardegna

Salta la barra di navigazione e vai ai contenuti

Vivere la campagna

Le dimore e i luoghi di Eleonora

Castello giudicale di Sanluri

  • Località: Castello di Marmilla (Las Plassas) - Castello giudicale (Sanluri) - Castello di Monreale (Sardara) - chiesa di San Gavino (San Gavino Monreale)
  • Tipologia percorso: in auto 
  • Tempo di percorrenza: una o più giornate
  • Punto di partenza: Castello di Monreale (Sardara) 
 

Durante il medioevo, tra il X e il XIV secolo, la Sardegna era divisa in giudicati: Cagliari, Thorres, Gallura ed Arborea, quattro stati indipendenti nati dalle ceneri delle più antiche giurisdizioni bizantine. Il giudicato di Arborea, di cui faceva parte una vasta zona dell’attuale provincia del Medio Campidano, è quello che più a lungo ha combattuto contro il dominio iberico, a difesa della propria autonomia e di quella dell’intera isola.

Nel territorio della Provincia, e in particolar modo a Sanluri, si sono svolti fatti di strategica importanza per la storia del Giudicato e della Sardegna e tuttora ne sono testimoni antichi castelli, dimore dell’epoca e ricche tracce nei riti e nei costumi di forte impronta medievale.
I castelli, quasi sempre ubicati in alture e dominanti sulle vallate circostanti, manifestano la strategica importanza della zona: Arcuentu, Las Plassas, Monreale e, in particolar modo, quello di Sanluri, unica dimora medievale ancora abitabile della Sardegna.
Non solo castelli: la chiesa di San Gavino, nel comune omonimo, custodisce al suo interno quattro figure, scolpite nei peducci dell’abside, che rappresentano, probabilmente, i sovrani dell’antica casata dei giudici di Arborea, tra i quali si distingue la singolare figura della giudicessa Eleonora d'Arborea.