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Vivere la campagna
Friday, June 27, 2008 - REDAZIONE
In data giovedi 26 giugno 2008 è stato presentato a Villacidro un piano di lavoro per dotare la Provincia del Catasto strade. E’ uno strumento di fondamentale importanza per la gestione del patrimonio stradale in un'efficiente azione di prevenzione: uno dei principali obiettivi della Provincia del Medio Campidano, è il miglioramento degli standard di sicurezza nell'ambito dell'esercizio stradale detto soddisfatto il presidente della provincia Fulvio Tocco. Giorno dopo giorno, grazie al lavoro intenso degli organi politici e gestionali la provincia assume la propria soggettività. Oggi grazie alla Provincia del Medio Campidano, e in soli due esercizi gestionali, il territorio si trova ad avere: spiagge pulite, spiagge sicure, scuole senza scioperi, le strade provinciali manutenzionate e altre in fase di adeguamento funzionale, più numeri sul turismo e un Intesa da sottoscrivere con la Regione che da una parte interviene sulle incompiute e dall’altra ha carattere strategico. Sul fronte produttivo, la Provincia è riuscita addirittura a trovare una propria via per sostenere il rilancio dei seminativi nelle aree asciutte. “Vivere la Campagna” è un esempio concreto di come si possa studiare in casa una regola e una soluzione adeguata. Altri progetti sono allo studio sia per qualificare la Provincia Verde” ricca di rilevanti biodiversità animali e vegetali, sia per valorizzare il sistema termale, culturale e nuragico. Sull’ ambiente e Protezione civile ha dato prova di saper fare bene. Il Catasto strade si aggiunge a questo elenco di cose. L’assessore dei lavori pubblici Gigi Piano ha aperto le relazioni della mattinata dicendo che il Catasto strade, obbligatorio ai sensi di legge (art. 13 comma 6 del Codice della Strada) e l’Ente proprietario di strade è obbligato a istituire e tenere aggiornati la cartografia, il Catasto delle strade e delle loro pertinenze. Il dirigente della Provincia Pier Andrea Bandino ha spiegato nel suo intervento che manutenzione e sicurezza sono correlate e, in quest'ottica, il Catasto è uno strumento indispensabile per valutare, per ogni singola strada, un indice descrittivo del livello di degrado, desumibile da più parametri fisici puntuali e correlato all'importanza funzionale della strada, e per rendere possibile la ripartizione delle risorse sulla rete secondo le necessità, definendo un coefficiente di priorità di intervento. Va sottolineata l'importanza della tempestività dell'azione di manutenzione e dell'intervento prima del superamento di certi livelli di soglia, oltre i quali si ha un rapido crollo dei livelli di servizio e sicurezza e un notevole incremento dei costi degli interventi di ripristino. La banca dati del Catasto, ha precisato ancora l’assessore Piano, raccoglie informazioni diversificate che descrivono la rete stradale in termini strutturali, funzionali e amministrativi. L’importanza del Catasto strade come strumento di previsione delle esigenze di manutenzione è fondamentale in una attività di programmazione, anche sul fronte della progettazione. E' infatti importante passare da una logica di manutenzione a posteriori a una logica di manutenzione programmata. Perciò il Catasto è uno strumento preliminare di analisi e propedeutico alla progettazione e uno strumento di rilevante importanza per la programmazione della manutenzione. Alle relazioni dei rappresentanti della provincia sono seguite le relazioni degli specialisti: “Il Catasto Stradale Informatizzato” Massimo MELIS, Direttore della Road Engineering S.r.l., Gruppo RODECO e sulle “Nuove tecnologie di sorveglianza e pronto intervento di manutenzione per la sicurezza delle Strade Comunali e Provinciali” dr. Gianfranco Battiato amministratore delegato del Gruppo RODECO. A fine mattinata, di fronte alla sede del Consiglio Provinciale, si è proceduto alla dimostrazione pratica del Catasto Stradale della Provincia del Medio Campidano.